Il Museo di Ledro riparte da Palafittando 2020

Dal 12 luglio con l'apertura di "Piazza Preistoria", nel corso dell'estate un ricco ventaglio di attività su tutta la rete museale della valle
Visite in notturna, iniziative su tutta la rete ReLed e l’apertura di “Piazza Preistoria”, lo spazio esterno al museo dedicato a performance musicali, dirette radiofoniche e racconti scientifici. Domenica 12 luglio parte la stagione estiva del Museo delle Palafitte del Lago di Ledro con 149 appuntamenti, nuovi percorsi di visita e laboratori raddoppiati.

Palafittando è arrivato alla sua 23^ edizione. Il contenitore culturale animerà, dal 12 luglio, l’estate ledrense a suon di visite guidate, laboratori di archeologia e performance artistiche. Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, completamente rinnovato nel 2019, abbraccia la bella stagione con un ricco programma di attività. In calendario otto eventi domenicali, 55 visite guidate sulla rete museale alle quali si aggiungono 21 in lingua, sette laboratori settimanali dedicati all’archeologia e due alla biodiversità in collaborazione con la rete di Riserve, per un totale di 149 appuntamenti che si incastrano nel panorama di SUMMERTIME, il contenitore estivo proposto dalla “casa madre” MUSE.
La domenica c’è “Piazza Preistoria. Dove tutto può accadere”, un’originale rassegna che proporrà per otto giornate aperitivi scientifici, concerti e dirette radiofoniche.
Il primo appuntamento, in programma domenica, giornata inaugurale di “Palafittando”, vedrà esibirsi dalle 16 alle 18 la cantautrice Elli De Mon (blues/funk) e la compagnia teatrale “Compagnia delle Nuvole”, che per l’occasione presenterà la fiaba ecologica “L’uomo che riciclava la plastica”. Gli appuntamenti domenicali saranno trasmessi anche in diretta su Rockaboutradio.
Tra le novità della programmazione estiva anche “Mezzanotte al museo”, due visite in notturna, il 25 luglio e il 15 agosto alle 22, per esplorare il Museo nel buio della notte.
Raddoppiati i laboratori per bambini e ragazzi: più brevi, ma anche con un turno di mattina. E intensificate le visite guidate in italiano e in tedesco su tutti i centri della rete museale. Un museo dunque “a disposizione” della comunità e capace con la sua rete (ReLED – Rete Museale Ledro) di proporre iniziative diverse adeguandosi al momento e alle normative d’emergenza. Lunedì alle palafitte, il martedì al biotopo dell’Ampola, il mercoledì sia con i ciuaroi alla fucina di Prè che con gli speziali Foletto; il giovedì in quota a Tremalzo per la visita alla stazione ornitologica di Bocca di Casèt e il venerdì con Garibaldi a Bezzecca. Da quest’anno parte anche la sperimentazione delle visite guidate del venerdì mattina al percorso tra arte e natura di Ledro Land Art, in collaborazione con le associazioni Encontrarte e Smarmellata nell’ambito di Ledro Land Art Project.
I centri della rete museali sono aperti e visitabili senza prenotazione, invece consigliata per l’iscrizione ai laboratori, agli eventi e alle attività. Resterà chiuso quest’estate il Centro Visitatori di Tremalzo. 

Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro
Il museo, completamente rinnovato nel 2019, accompagna il visitatore nella vita quotidiana dell’età del Bronzo, tra ricostruzioni e resti originali di un villaggio palafitticolo (2.200- 1350 a.C.) scoperto sulla sponda orientale del lago.
Aperto tutti i giorni: luglio - agosto: 10.00 - 18.00; settembre: 9.00 - 17.00.
Prenotazione consigliata ai laboratori (massimo 10 persone a turno) e visite guidate. T. 328.8638979

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