Comunicato stampa
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Pubblicato il
Venerdì, 13 Aprile 2018
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Modificato il
Sabato, 14 Aprile 2018
Chi sono gli Immediati? Immediati siamo tutti noi, tutte le volte che pensiamo che una scorciatoia ci aiuti a risolvere problemi complessi. A dare la definizione a questo neologismo (perché appunto sostantivo con la “i” maiuscola), è stato oggi, al Festival EDUCA, Francesco Rutelli, politico di lungo corso, nonché presidente di Anica, con incarichi che spaziano dalla cultura alla tutela dell’ambiente. A fianco di Rutelli vi era il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, per un dialogo a tutto campo sul “popolo degli Immediati”, ovvero di coloro che, per usare le parole di Rutelli “cavalcano il surf da un’onda all’altra finché ce ne sono, senza seguire invece una rotta di navigazione”. Base di partenza l’ultimo lavoro dell’ex sindaco di Roma “Contro gli Immediati. Per la scuola, il lavoro, la politica”, edito da La Nave di Teseo. Ad introdurre i lavori vi erano la coordinatrice scientifica del Festival Paola Venuti, che ha lanciato un forte richiamo alla necessità assoluta di “pensiero critico” e il sindaco di Rovereto Francesco Valduga, che ha ricordato come una politica solida e chiarificatrice debba occuparsi anche e soprattutto dei giovani. I due politici, moderati da don Francesco Viganò si sono confrontati a tutto campo su una varietà di argomenti che, spaziando dalle nuove tecnologie, ai fenomeni migratori, al ruolo della scuola, hanno toccato anche temi importanti per il Trentino come l’Autonomia speciale, il Primo conflitto mondiale e l’Adunata degli Alpini. Fra il pubblico tanti studenti trentini, fra cui quelli dell’istituto Guetti di Tione e anche due classe del Fontana impegnate, proprio al Festival Educa, in un’esperienza di scuola-lavoro.