Comunicato stampa
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Pubblicato il
Venerdì, 07 Ottobre 2016
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Modificato il
Venerdì, 26 Maggio 2017
"Sulla scuola si stanno facendo polemiche pretestuose e immotivate. L’anno scolastico 2016/17 è partito regolarmente. I concorsi sono stati fatti a tempo di record, con grande impegno da parte delle strutture del Dipartimento della conoscenza, e circa metà dei 568 docenti che hanno partecipato sono riusciti a superarli, dimostrando un ottimo livello di preparazione, considerato anche che l'esame prevedeva la conoscenza di una lingua straniera. Quanto ai presunti disastri nella scuola trentina, evocati da qualcuno, sarebbe bene guardare al resto de Paese, per farsi un'opinione un po' più obiettiva. Invito comunque tutti a rispettare l'impegno e la professionalità di chi lavora per il bene comune. Essere contrari alle scelte politiche è legittimo ma questo non autorizza a denigrare lavoro e impegno degli altri. Si tratta di lavoratori che danno il meglio di sé, esattamente come i lavoratori che chi ricopre ruoli sindacali afferma di voler tutelare. Perciò, se della polemica ci dev'essere, la si riconduca a chi ha la responsabilità diretta delle scelte politiche, cioè al sottoscritto. Non a chi da mesi si sta impegnando, senza risparmio, per far sì che i nostri giovani possano continuare a formarsi in una scuola di eccellenza, capace di rinnovarsi e di esplorare strade nuove": questa la replica del governatore Ugo Rossi alle polemiche, anche di parte sindacale, comparse nei giorni scorsi in alcuni organi di informazione locali.