Anno scolastico 2026/2027: iscrizioni online aperte dal 13 gennaio al 16 febbraio 2026

Gerosa: “I ragazzi della formazione professionale considerati come tutti gli altri. Mantenuto l’impegno di cancellare lo sbarramento del colloquio motivazionale per l’accesso al IV anno”
La Giunta provinciale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore all’istruzione Francesca Gerosa, le disposizioni per le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale del prossimo anno scolastico 2026/2027 in provincia di Trento.
Le domande potranno essere presentate da chi esercita la responsabilità genitoriale nel periodo compreso tra martedì 13 gennaio e lunedì 16 febbraio 2026, attraverso l’accesso al portale https://www.vivoscuola.it/iscrizioni mediante SPID (Sistema pubblico di identità digitale), CIE (Carta d'identità elettronica) e CPS/CNS (Carta provinciale/nazionale dei servizi).

Con riferimento alla formazione professionale, per l’ammissione al IV anno di diploma di tecnico di istruzione e formazione professionale dell’anno formativo 2026/2027, come era stato anticipato dall’assessore Gerosa all’avvio della riforma della formazione professionale nel mese di giugno, viene meno l’obbligo di superamento del colloquio motivazionale per gli studenti che stanno frequentando le classi terze. Sono fatti salvi i casi in cui la capienza massima dei laboratori e le misure organizzative messe in atto non consentano di accogliere tutte le richieste di iscrizione al IV anno, ma solo previa autorizzazione del Dipartimento istruzione.

Tra le novità si autorizza un nuovo indirizzo presso ITET “Fontana” di Rovereto, denominato “Chimica, Materiali, e Biotecnologie – articolazione “Biotecnologie ambientali”, a decorrere dall’anno scolastico 2026/2027 e in presenza di almeno 15 iscritti.

Viene autorizzata inoltre la prosecuzione del percorso sperimentale di scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale presso l’Istituto Comprensivo Fondo- Revò.

Infine, il provvedimento esplicita anche la disciplina applicabile alle scuole non paritarie, specificando che nel caso di frequenza di una scuola del primo ciclo non paritaria iscritta nell’elenco provinciale, i genitori dell’alunna o dell’alunno, ovvero coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, sono tenuti a presentare annualmente la comunicazione preventiva all’istituzione scolastica del proprio territorio di residenza, che provvede ad aggiornare l’Anagrafe Unica degli Studenti (SAA) in relazione all’assolvimento dell’obbligo scolastico.

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