Scuola inclusiva: nuovi progetti per il riorientamento
Il numero massimo di progetti di riorientamento finanziabili per le Istituzioni formative provinciali è pari a due, per le quali si prevede la copertura del costo relativo all'incremento dell'organico, mentre per le Istituzioni formative paritarie il limite massimo dei progetti finanziabili è rappresentato delle risorse disponibili, che sono pari ad euro 105.000 euro.
C'è tempo fino al 15 novembre 2017 per presentare i progetti. "Non vogliamo che i nostri studenti si sentano soli - sottolinea il presidente Rossi - anche in momenti di difficoltà la scuola deve essere un punto di riferimento, un luogo dove sperimentarsi, sviluppare competenze e soprattutto affiancare i giovani nella costruzione del loro progetto di vita".
La delibera di oggi approva la modulistica da utilizzare per la presentazione, l’avvio e la rendicontazione dei progetti; le modalità e i termini per la presentazione dei progetti, i requisiti di ammissibilità e gli obblighi dell’istituzione formativa. In particolare i progetti dovranno essere rivolti a giovani che non abbiano compiuto i 20 anni, abbiano concluso il primo ciclo di istruzione e abbandonato un percorso scolastico o formativo del secondo ciclo senza aver conseguito un titolo finale. Possono presentare progetti le istituzioni formative trentine. I progetti dovranno essere coerenti con i percorsi di qualifica e diploma attivati dall'istituzione formativa provinciale e paritari, dovranno coinvolgere almeno 10 studenti e prevedere almeno 500 ore di attività formative per l'acquisizione dei saperi di base e trasversali e delle competenze tecnico-professionali e almeno 250 ore da realizzarsi in contesti lavorativi. Il progetto può avere la durata massima di un anno.
La modulistica è disponibile sul sito: www.modulistica.provincia.tn.it .
