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Appartenete a una comunità senza confini

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 25 Ottobre 2024 - Modificato il Venerdì, 25 Ottobre 2024

Oltre 550 laureate e laureati dell’Università di Trento hanno festeggiato oggi il conseguimento del titolo triennale. Nel suo discorso, il rettore Deflorian ha ricordato l’importanza della cultura come strumento per superare ideologie e diffidenze. Il testimonial Albert Antwi-Boasiako ha raccontato l’esperienza da studente UniTrento fino al ruolo di direttore generale della Cyber Security Authority del Ghana.
Per la Provincia era presente l'assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca, Achille Spinelli.

Università: la giunta nomina Franco Bernabè presidente del Cda dell’Ateneo

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 26 Ottobre 2024 - Modificato il Domenica, 27 Ottobre 2024

Nell’ultima seduta, la Giunta provinciale di Trento ha provveduto - con una delibera proposta dall’assessore Achille Spinelli - a completare le nomine del Consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi di Trento designando il presidente nella persona del dott. Franco Bernabè. Con la medesima deliberazione è stato nominato consigliere il prof. Sergio Abrignani, scelto dal Comitato per le nomine. La durata dell’incarico è pari a sei anni.
La scelta di Bernabé - si legge nell’atto di Giunta - è stata fatta “in considerazione delle sue elevate doti professionali e specifiche competenze manageriali di altissimo livello desumibili dal suo curriculum vitae”.
Nel complimentarsi con il nuovo presidente, la Giunta provinciale di Trento per il tramite del presidente Maurizio Fugatti e dell’assessore Achille Spinelli gli rivolgono i migliori auguri di buon lavoro all’insegna di una leale e costruttiva collaborazione fra Provincia ed Università sui temi della crescita, dello sviluppo e della competitività del Trentino. Un ringraziamento da parte dell’Esecutivo provinciale anche al dottor Daniele Finocchiaro per l’impegno e la serietà che hanno contraddistinto gli anni del suo mandato al vertice dell’Ateneo.

Opere, 34 milioni aggiuntivi per le scuole

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 30 Ottobre 2024 - Modificato il Mercoledì, 30 Ottobre 2024

Circa 34 milioni di euro di risorse aggiuntive per le strutture scolastiche in Trentino. È la cifra contenuta nel nuovo Piano straordinario degli investimenti di edilizia scolastica approvato dalla Giunta provinciale su proposta del presidente Maurizio Fugatti d’intesa con la vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa. “Un provvedimento - spiega il presidente - che consente, nell’ambito dell’aggiornamento complessivo della pianificazione delle opere pubbliche della Provincia, di assegnare le ulteriori risorse disposte dalle recenti manovre di bilancio con un duplice obiettivo: rispondere agli aumenti dei costi per le opere già previste e avviate, dalla nuova sede del Pertini a Trento a quella del liceo Russell a Cles, oltre a disporre i finanziamenti per nuovi interventi”.
Per la vicepresidente della Provincia e assessore all’istruzione Francesca Gerosa, la delibera conferma l’attenzione dell’Amministrazione provinciale “negli investimenti sul sistema scolastico trentino, con il necessario impegno sulla parte infrastrutturale che è fondamentale per un’offerta adeguata ai migliori standard formativi, a beneficio dei nostri giovani e di tutta la comunità scolastica”. “In particolare - aggiunge Gerosa -, la Provincia assicura uno sforzo rilevante per quanto riguarda le nuove sedi e gli ampliamenti delle diverse scuole superiori, su tutto il territorio trentino”.

Conoscere la comunità mòchena, concluso il percorso per gli alunni della scuola "Andreatta" di Pergine

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 31 Ottobre 2024 - Modificato il Giovedì, 31 Ottobre 2024

Nell’ambito delle iniziative volte alla conoscenza reciproca fra le comunità, nonché delle particolarità del territorio circostante, la scuola secondaria di primo grado “C. Andreatta” di Pergine Valsugana, che accoglie anche gli alunni provenienti dalla Valle del Fersina e quindi dai paesi mòcheni, ha aderito ad una proposta avviata nella seconda metà di settembre e appena terminata, svolta con la guida dei mediatori dell’Istituto culturale mòcheno e del Comune di Palù del Fersina.
Allo scopo di diffondere la conoscenza degli aspetti storici, linguistici e paesaggistici della comunità mòchena, tutti i quasi 300 alunni della scuola secondaria di Pergine hanno affrontato un percorso di una giornata che prevedeva un programma diverso a seconda della classe frequentate.

Kennen de bersntoler gamoa’schòft, garift de aktivitet van schualer va de schual “Andreatta” va Persn

Comunicato stampa - Pubblicato il Giovedì, 31 Ottobre 2024 - Modificato il Giovedì, 31 Ottobre 2024

[Mòcheno] Ver za kennen se pesser en de schual ont abia gamoa’schòftn ont ver za kennen der territorium as nèt asou vèrr steat, de Zboateschual va earste grad “C. Andreatta” va Persn as aunimmt aa de schualer as kemmen van gònze Tol ont alura van bersntoler derver aa, hòt u’ganommen za nemmen toal en de iniziatif as vortgòngen ist en zboate toal va leistagest ont as garo’ garift ist pet de viarung van mitòrbeter van Bersntoler Kulturinstitut ont va de Gamoa’ va Palai en Bersntol.
Ver za kennen de gschicht- sproch- ont umbèlt- aspektn va de bersntoler gamoa’schòft, de laischiar 300 schualer va de zboateschual va Persn hom verpringt an to en Tol pet an programm as ist ònderst gaben noch de klasse van schualer.

Evento speciale per la mostra "C’era una volta la scuola" allestita a Trento dalla Biblioteca della Provincia

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 04 Novembre 2024 - Modificato il Lunedì, 04 Novembre 2024

Dal 21 ottobre al 21 novembre nei pressi della Biblioteca della Provincia a Trento è allestita la mostra “C’era una volta la scuola. Testimonianze dai Musei”: grembiuli, pennini, sussidiari, abbecedari, fotografie di classe e altro ancora sono esposti per raccontare una scuola del passato in cui gli alunni di ieri possono ritrovarsi e quelli di oggi possono confrontare i propri strumenti didattici con quelli usati da nonni e bisnonni.
Martedì 5 novembre alle 17.00 la mostra sarà presentata e commentata dagli esperti dei musei proprietari degli oggetti e sarà realizzato un laboratorio di scrittura a cura del Museo della scuola di Rango, che consentirà ad adulti e bambini di cimentarsi con aste, pennini e inchiostro e, per chi è già esperto, di ritrovare una manualità oggi difficilmente messa alla prova.
La mostra è realizzata dall'Ufficio Sistema Bibliotecario Trentino con la rete dei piccoli musei e ecomusei trentini e grazie al supporto di Museo della Scuola di Pergine, Museo della Scuola di Rango, Museo della Civiltà Contadina della Vallarsa, Museo etnografico “Collezione Tarcisio Trentin” di Telve di Sopra, Museo di Ronzone.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19, nelle vetrine di pertinenza della Biblioteca della Provincia.

Suoni Universitari: al via la diciannovesima edizione

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 05 Novembre 2024 - Modificato il Martedì, 05 Novembre 2024

È ormai diventato un appuntamento fisso per le studentesse e gli studenti trovarsi ogni mercoledì di novembre al teatro Sanbàpolis, per assistere alla sfida musicale che vede in gara band e solisti che portano sul palco la propria musica. Gruppo ospite di questa prima serata, i Supermarket band, vincitori della scorsa edizione del contest. Tutti gli appuntamenti sono liberi e gratuiti, con inizio a partire dalle ore 20.00.

Approvato il Piano triennale delle procedure concorsuali a tempo indeterminato per il personale docente

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 08 Novembre 2024 - Modificato il Venerdì, 08 Novembre 2024

Favorire la continuità didattica e la pianificazione delle carriere lavorative del personale docente, sono queste in sintesi le motivazioni che stanno alla base di due provvedimenti, adottati oggi dalla Giunta provinciale, su proposta della vicepresidente Francesca Gerosa, che riguardano l’approvazione del Piano triennale 2024-2027 delle procedure concorsuali per l’accesso a posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato del personale docente della scuola secondaria a carattere statale della provincia di Trento e un bando di concorso straordinario per titoli ed esami, rivolto alla stabilizzazione di docenti abilitati e in fase di abilitazione, inseriti nelle graduatorie di istituto della PAT, in possesso di almeno un triennio di servizio di insegnamento.
“Si tratta di due provvedimenti che mi stanno particolarmente a cuore – ha commentato la vicepresidente Gerosa a margine della Giunta. – Come ho sostenuto sin dal mio insediamento ritengo fondamentale, in tema di assunzione del personale, pianificare una programmazione che preveda un orizzonte temporale più ampio della singola annualità. Con i due provvedimenti di oggi, iniziamo la programmazione dei concorsi che riguardano il personale docente; ci stiamo anche occupando delle altre categorie del personale scolastico, per la programmazione delle cui procedure concorsuali abbiamo già convocato le organizzazioni sindacali.
Contestualmente all’approvazione del Piano triennale di assunzioni, abbiamo anche approvato il primo Bando di concorso che riguarda alcune classi di concorso che sono state individuate secondo una scala di priorità, in base alla previsione del numero dei posti vacanti e disponibili e dei pensionamenti.
Il Piano triennale fa riferimento al fabbisogno assunzionale della scuola Secondaria. La copertura dei fabbisogni di docenti della scuola Primaria, per cui nel recente passato sono stati banditi due concorsi di stabilizzazione, l'ultimo nella primavera di quest'anno, rimane comunque una priorità nel medio termine per l'Amministrazione, soprattutto per ciò che concerne il posto di lingua straniera tedesco e inglese ed il posto di sostegno, ove si rilevano le maggiori criticità”.

Le serate formative per gli istruttori dei giovani allievi dei vigili del fuoco volontari del Trentino

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 09 Novembre 2024 - Modificato il Sabato, 09 Novembre 2024

Ieri sera a Rovereto presso la sede di IPRASE-Istituto provinciale per la sperimentazione e la ricerca educativa ha avuto luogo il primo incontro formativo dedicato agli istruttori dei giovani allievi dei Vigili del fuoco volontari del Trentino, alla cui organizzazione ha voluto collaborare anche la Vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa attraverso l’Istituto.
Insieme al Presidente della Federazione provinciale, Luigi Maturi, del Vicepresidente Corrado Asson e della Responsabile provinciale allievi Tania Seppi, alla serata hanno aderito numerosi istruttori dei Corpi Vigili del Fuoco Volontari e delle Unioni Distrettuali del Trentino, che si occupano di accompagnare, nel loro percorso di crescita, i giovani “pompieri” del futuro. All’incontro era presente anche la Vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento e assessore all’istruzione Francesca Gerosa, che ha sostenuto l’iniziativa e ha aperto la serata, portando i saluti di tutta la Giunta.

Disturbi specifici dell'apprendimento: presentati i poli valutativi

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 16 Settembre 2024 - Modificato il Lunedì, 16 Settembre 2024

Si riducono fortemente le liste d’attesa per la valutazione e il trattamento dei disturbi specifici di apprendimento, grazie alla riorganizzazione dei percorsi e all’attivazione di quattro nuovi poli valutativi territoriali dedicati specificamente alla valutazione dei disturbi di linguaggio o di apprendimento in età evolutiva e alla successiva certificazione. La piccola rivoluzione riguarda in particolare i bambini e i ragazzi che frequentano la scuola primaria dal secondo anno in poi e la scuola secondaria, mentre per i bambini più piccoli le valutazioni vengono effettuate sempre dalla neuropsichiatria infantile a cui si aggiunge, per la fascia 3-6 anni, l’Apsp Beato de Tschiderer, con cui è stata firmata una convenzione che vede l’Apsp impegnata sia per le valutazioni, sia per le riabilitazioni logopediche. Creando dei poli valutativi specifici si “alleggeriscono” le attività ambulatoriali delle Unità operative di neuropsichiatria infantile e di psicologia, che potranno dedicarsi prioritariamente all’attività clinica. Le novità e l’attività ad un anno dall’avvio sperimentale della nuova organizzazione sono state presentate oggi nel corso di una conferenza stampa nella sede centrale di Apss alla presenza dell’assessore alla salute Mario Tonina, la vicepresidente e assessore all'istruzione Francesca Gerosa, il direttore dell’Azienda pubblica di servizi alla persona “Beato de Tschiderer” Alessandro Menapace, il direttore generale di Apss Antonio Ferro con la direttrice dell’integrazione sociosanitaria Elena Bravi, il direttore del Servizio governance processi delle professioni sanitarie Simone Cecchetto e la dirigente psicologa dell’Unità operativa di psicologia Floriana La Femina.

Diplomati 25 nuovi medici di Medicina Generale

Comunicato stampa - Pubblicato il Mercoledì, 11 Settembre 2024 - Modificato il Mercoledì, 11 Settembre 2024

Sono 25 i nuovi medici di Medicina Generale che hanno ricevuto questa mattina il diploma post laurea a conclusione della scuola di formazione specifica svolta a Trento, presso la sede FBK di Via Santa Croce. Presente l'assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, la direttrice e responsabile delle attività di formazione continua e ricerca della scuola Giulia Berloffa, il responsabile laboratorio tesi Riccardo Romanelli e i membri della commissione che ha conferito i diplomi.
"È un momento importante per voi, ma è anche un motivo di soddisfazione per me, un'iniezione di fiducia e speranza, in questo momento in cui a livello nazionale e locale ci sono difficoltà ad avere a disposizione personale qualificato, in grado di garantire un servizio importante come quello del medico. Complimenti per il vostro lavoro e per la professionalità che avete dimostrato", ha detto Tonina portando anche il saluto della Giunta provinciale e ricordando l'operazione ascolto recentemente conclusa nelle strutture sanitarie del territorio, dove sono emerse le maggiori esigenze di personale. "Questo è stato per me uno stimolo, anche per mettere a disposizione risorse significative in occasione dell'assestamento di bilancio, sia riguardo al personale sanitario, sia per gli investimenti nelle strutture: il vostro lavoro è importante e lo sarà sempre di più in futuro. Di fronte ai temi del calo delle nascite e all'invecchiamento della popolazione il Trentino saprà far fronte con una strategia e con una visione, attraverso la prevenzione, attraverso le Case della Comunità arricchite con risorse umane e professionali. È mia intenzione mettervi nelle condizioni di lavorare in modo diverso, con meno burocrazia, contribuendo anche con il vostro lavoro a ridurre le file al pronto soccorso e le lunghe liste di attesa".

Roncone, apertura della sede provvisoria del nuovo polo scolastico

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 07 Settembre 2024 - Modificato il Domenica, 08 Settembre 2024

Il Comune di Sella Giudicarie ha inaugurato oggi una nuova struttura scolastica provvisoria per il polo scolastico di Roncone, che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. La cerimonia di inaugurazione, avvenuta nel pomeriggio, ha visto la presenza della comunità locale e delle autorità, tra cui la vicepresidente e assessore provinciale all’istruzione della Provincia autonoma di Trento, Francesca Gerosa. La struttura, finanziata dalla Provincia autonoma di Trento con un importo di 933.808,18 euro, è composta da 58 moduli prefabbricati e si trova nella zona industriale di Roncone. È stata realizzata per far fronte ai lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico dell'edificio scolastico ufficiale, che richiederanno circa 2-3 anni scolastici per essere completati. Nel corso del suo intervento, la vicepresidente Gerosa ha voluto ringraziare le moltissime famiglie presenti e il presidente della Consulta provinciale dei genitori Maurizio Freschi, sottolineando come la presenza delle famiglie a fianco della scuola debba essere considerata e riconosciuta come fondamentale. Ha inoltre ringraziato i docenti, i collaboratori scolastici e tutto il personale delle segreterie scolastiche per il loro lavoro eccezionale. “Il mondo della scuola è qualcosa di davvero complesso dove lavorano moltissime persone per un obiettivo comune: la crescita dei nostri figli come protagonisti della nostra comunità e del sistema Trentino” ha osservato Gerosa, che dopo il taglio del nastro tricolore ha voluto darne un pezzetto ai tanti bambini che aveva chiamato per coinvolgerli al momento inaugurale.

Scuola, si riparte. Domani campanella per 67.871 ragazzi

Comunicato stampa - Pubblicato il Domenica, 08 Settembre 2024 - Modificato il Domenica, 08 Settembre 2024

Dopo le scuole per l’infanzia domani, lunedì 9 settembre, è la volta degli altri ordini e gradi del sistema formativo che in Trentino riporterà in classe 67.871 ragazzi fra scuola primaria (23.907), scuola secondaria di primo grado (16.302) e scuola secondaria di secondo grado (21.760) ai quali si aggiungono i 5.902 iscritti all’istruzione e formazione professionale. “Ai ragazzi, alle loro famiglie, ai docenti, ai loro collaboratori vanno i nostri migliori auguri - commenta il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - affinché il nuovo anno venga vissuto con impegno e soddisfazione. Anch’io ho molti ricordi di quando andavo a scuola e da padre di due ragazzi vivo anche oggi le dinamiche di questa speciale dimensione. Per questo l’augurio più sentito che mi sento di fare è rivolto in particolare ai ragazzi, affinché maturi dentro di loro la consapevolezza che questi sono gli anni migliori, forse i più belli, sicuramente quelli fra i più decisivi per tracciare il futuro di ciascuno. Buona fortuna e buon inizio”.

Lunedì 9 settembre riapre la scuola per i 67.871 studenti trentini

Comunicato stampa - Pubblicato il Sabato, 07 Settembre 2024 - Modificato il Sabato, 07 Settembre 2024

Ricomincia la scuola per quasi 70.000 studenti trentini delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. A fronte di un lieve calo della popolazione studentesca, che passa dai 68.407 iscritti dello scorso anno ai 67.871 iscritti dell’anno che sta per iniziare nelle scuole statali e provinciali le classi sono 3.228 con 6.682 cattedre.
Nel dettaglio, dei 67.871 studenti iscritti, 23.907 frequenteranno la scuola primaria, 16.302 la scuola secondaria di primo grado, 21.760 la scuola secondaria di secondo grado e 5.902 l’istruzione e formazione professionale.

Inaugurata la nuova scuola primaria di Riva del Garda

Comunicato stampa - Pubblicato il Venerdì, 06 Settembre 2024 - Modificato il Sabato, 07 Settembre 2024

Una nuova scuola attenta all'ambiente, funzionale e dotata di tutti gli standard tecnologici più avanzati. È stata inaugurata questo pomeriggio la nuova scuola primaria del rione Degasperi a Riva del Garda e da lunedì ospiterà i 220 scolari e le 40 insegnanti che inizieranno il nuovo anno scolastico. "La scuola elementare è un luogo di straordinaria importanza – ha affermato il presidente Fugatti - tanto che tutti noi ricordiamo con precisione dove abbiamo frequentato le scuole elementari, e allo stesso modo chi passerà di qua si ricorderà negli anni del periodo passato in queste aule. È importante che le istituzioni continuino a investire in strutture come queste, e a Riva del Garda ci sono altri tre complessi scolastici in costruzione, perché i nostri giovani devono poter studiare in un ambiente sano, tecnologicamente avanzato e sostenibile e gli insegnanti devono essere nelle condizioni di svolgere al meglio il loro compito di accompagnare i giovanissimi nel loro percorso di crescita ed educativo".

“Insegnare e apprendere lingue di minoranza”, il corso IALM si è chiuso a Luserna

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 09 Settembre 2024 - Modificato il Lunedì, 09 Settembre 2024

Si è conclusa all'Istituto Cimbro Kulturinstitut Lusérn, con una tre giorni di intense attività laboratoriali a cui hanno partecipato una trentina di studenti e uditori provenienti anche da fuori regione, la seconda edizione del corso di formazione avanzata di IALM “Insegnare e apprendere lingue di minoranza”, dedicato all'apprendimento di competenze linguistiche, didattiche e culturali per l'insegnamento delle lingue e culture germanofone di origine bavarese in Italia.
Il corso, organizzato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento, con il sostegno del Servizio Minoranze linguistiche e relazioni esterne della Provincia, ha posto particolare attenzione allo studio di cimbro, mòcheno, sappadino, saurano, timavese e tedesco della Val Canale (Friuli-Venezia Giulia).
Tra le discipline approfondite, linguistica delle minoranze e del contatto, acquisizione plurilingue, glottodidattica delle lingue minoritarie, diritto italiano e comunitario delle comunità di minoranza, antropologia alpina e patrimonio culturale immateriale, storia e storiografia dei confini linguistici.
Il percorso formativo, che si è svolto in parte in presenza e in parte online ed è stato coordinato dai docenti di germanistica dell'Università di Trento Ermenegildo Bidese e Federica Ricci Garotti, ha visto la sua conclusione a Luserna con una lezione su "Diritti, lingue minoritarie e diversità linguistica" tenuta dal docente di diritto pubblico comparato dell'Università di Trento e delegato del rettore alle Iniziative in materia di minoranze linguistiche Jens Woelk.

“Studiare per essere al servizio della comunità”

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 09 Settembre 2024 - Modificato il Lunedì, 09 Settembre 2024

Questa mattina l’assessore alla salute, politiche sociali e cooperazione Mario Tonina, ha salutato gli alunni delle classi a indirizzo didattico socio sanitario dell’istituto Don Milani e dell’Opera Armida Barelli. Nel primo istituto l’assessore è stato accolto rispettivamente dalla sindaca di Roveteto Giulia Robol, dall’assessora alla cura e benessere sociale di Rovereto Arianna Miorandi, dalla dirigente Maria Teresa Dosso, dalla vicaria Annalisa Passerini e da una rappresentanza di insegnanti, nel secondo dal dirigente Bernardo Zanoner e dalla direttrice Camilla Cestari. In entrambi i casi l’assessore Tonina ha augurato agli studenti un buon inizio di anno scolastico e di continuare a impegnarsi nel percorso scolastico per arrivare pronti nel momento di iniziare il lavoro a servizio della comunità trentina.

Fondazione Mach, al via un nuovo anno scolastico per 786 studenti

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 09 Settembre 2024 - Modificato il Lunedì, 09 Settembre 2024

Oggi la prima campanella ha suonato alla Fondazione Edmund Mach per settecentottantasei studenti, di cui 482 iscritti all’Istruzione Tecnica, 304 all’Istruzione e Formazione Professionale e 16 al Corso post diploma per il conseguimento del titolo di Enotecnico. Complessivamente sono 207 le alunne, pari a circa il 25 per cento del totale.
Il saluto di inizio anno agli alunni da parte del Presidente Mirco Maria Franco Cattani, accompagnato dal dirigente del Centro Istruzione e Formazione, prof. Manuel Penasa e dalle coordinatrici di dipartimento, prof. Claudia Bisognin e Luana Budano, è stato preceduto dalla santa messa nella chiesa di San Michele tenuta da don Daniele Armani, assistente spirituale del convitto, e don Renato Scoz.

Inaugurata la nuova scuola di Dimaro Folgarida alla presenza del presidente della Provincia

Comunicato stampa - Pubblicato il Lunedì, 09 Settembre 2024 - Modificato il Lunedì, 09 Settembre 2024

Un investimento che ha visto la partecipazione delle diverse istituzioni locali, Provincia, Comunità di Valle, Comune, assieme ad altre realtà di zona, per offrire alla comunità una struttura scolastica, moderna, efficiente e sostenibile, immersa nel verde e facilmente raggiungibile, che possa essere un luogo dove la formazione dei giovani avvenga nel migliore dei modi: lo ha sottolineato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che stamattina ha partecipato all'inaugurazione della nuova scuola primaria di Dimaro Folgarida, in località Carciato, di fronte alla zona sportiva.
"Quello che rimarrà ai ragazzi dopo cinque anni trascorsi in questa scuola sarà fondamentale per la loro crescita all'interno della comunità e per le loro famiglie: investimenti così le istituzioni devono continuare a farli proprio per questo motivo. Ringrazio gli insegnanti per il loro lavoro, la scuola trentina è un'eccellenza e lo è stata sempre, anche durante il Covid, quando è rimasta aperta più di ogni altra realtà nazionale. Questo grazie all'impegno, alla volontà, alla fedeltà al loro lavoro del nostro corpo insegnante. Possiamo essere sicuri che qui dentro la formazione dei nostri ragazzi sarà fatta in modo importante e competente", ha detto ancora il presidente.

“Lirnen zo lirna di zungen von mindarhaitn”, dar kurs IALM izzese gespèrrt atz Lusérn

Comunicato stampa - Pubblicato il Martedì, 10 Settembre 2024 - Modificato il Martedì, 10 Settembre 2024

[Cimbro] ’Z iztase gemacht verte in setz von Kulturinsitut Lusérn, pitt drai tang strengata arbat, boda håm genump toal a draitzekh studjént un åndre laüt interesàrt vo auz redjong o, da zboate editziong von hoach kurs IALM “Lirnen zo lirna di zungen von mindarhaitn”, kurs boda hatt vürgelekk auzonemma zung, didaktìk un kulturàl kompetentzan zo maga gian zo lirna di taütschan zungen un di kultùr boda abeståmmen von bairesche in Beleschlånt.
Dar kurs augelekk von Dipartimént vo Lettere un Filosofia vodar Universitét vo Tria, augehaltet von Dianst vor di Zungmindarhaitn un auzante sachandarn vodar Provìntz, izzen vorgelekk zo studjara übarhaup zimbar, möknar, plodez, zahrez, tischlbongez un daz taütsch von Kanaltal (Friuli-Venezia Giulia).
Zbisnen in sèll boda iz khent sutdjàrt gedenkhbar: linguistìk von khlumman zungen bodase treffan pinn grözarn, aunemmen a zung studjarantese pittnåndar pitt åndre, glottodidaktìk von khlumman zungen, belese un européane rècht von zungmindarhaitn, alpinar antropolodjì un kulturàl schatz, stordja von linguistìk konfìn.
Dar kurs izzese gehaltet a toal online un a toal in klasse un iz khent koordinàrt von profesör vo djermanistìk vodar Universitét vo Tria Ermenegildo Bidese un Federica Ricci Garotti, un izzese gespèrrt atz Lusérn pittnar lectio magistralis übar “Recht, zungmindarhaitn un linguistìk diversitét” gehaltet von profesór vo öffentlesche rècht vodar Universitét vo Tria un vortretar von retór vor allz bazta ågeat in zungmindarhaitn, Jens Woelk.