La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente online, dal portale Vivoscuola, nella sezione dedicata ai concorsi:
www.vivoscuola.it/Concorsi
.
La domanda di partecipazione al concorso va presentata dalle ore 10.00 di giovedì 30 ottobre 2025 alle ore 10.00 di lunedì 1 dicembre 2025.
Puoi accedere dal portale
Vivoscuola
, nell’area dedicata al concorso tramite:
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Carta Provinciale dei Servizi (CPS) rilasciata dalla Provincia autonoma di Trento
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
- Carta di Identità Elettronica (CIE)
No.
L'accesso ai servizi online è consentito tramite:
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
- Carta Provinciale dei Servizi (CPS) rilasciata dalla Provincia autonoma di Trento
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
- Carta di Identità Elettronica (CIE)
Gli strumenti derivati come la Security card e le app OTP Pat non sono più attivi per questo procedimento.
Sì, tramite il servizio offerto da un gestore d’identità che permette la registrazione online.
Informazioni sui gestori disponibili sono contenute nella seguente pagina:
https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
.
Una volta compilata la domanda, puoi salvarla "in bozza" per completarla e inviarla anche successivamente; in questo caso devi selezionare il pulsante "Salva richiesta".
Per inviare la domanda compilata (o la bozza eventualmente salvata in precedenza) clicca sul pulsante "Conferma e invia".
Dopo aver confermato l’invio, comparirà (a video) un messaggio di avvenuta acquisizione della domanda nel sistema.
Dopo aver cliccato sul pulsante ”Conferma e invia” comparirà (a video) un messaggio che conferma l’avvenuta acquisizione della domanda dal sistema. Entro pochi minuti verrano spediti all’indirizzo e-mail indicato in domanda, la conferma di ricezione e il pdf della domanda stessa.
Accedi al link
https://servizidigitali.provincia.tn.it/
e clicca sulla voce "Le mie pratiche". Dopo aver selezionato la domanda verifica che lo stato dell'iter della domanda sia almeno "Inviata". Al termine della lavorazione essa risulterà "Protocollata". È possibile scaricare il pdf della domanda inviata.
Una volta inviata una domanda non è possibile inviarne un’altra, se non ritirando la domanda appena presentata.
Solo in questo caso il sistema permette di fare una nuova domanda.
Il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente tramite i circuiti che sono indicati nell’apposita
guida informativa
Si. Per poter inoltrare la domanda devi aver effettuato il pagamento della tassa di partecipazione, che va allegata.
Si, è corretto perché chi possiede il requisito della lettera D ha automaticamente anche quello della lettera N.
I posti sono complessivamente 60.
È un concorso straordinario per la stabilizzazione di dipendenti che hanno già maturato anzianità di servizio e altri requisiti stabiliti dal bando.
Non è un concorso pubblico aperto a tutti.
I requisiti sono quelli previsti dall’articolo 4 del bando.
In particolare è necessario il possesso di tutti i seguenti requisiti:
- aver maturato, o comunque maturare nell’anno scolastico in corso, almeno tre anni scolastici di servizio nel profilo professionale di assistente amministrativo scolastico – categoria C, prestato presso le istituzioni scolastiche e formative alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento, negli ultimi otto anni scolastici, (dall’anno scolastico 2018/2019 all’anno scolastico 2025/2026 compreso); nel caso di maturazione del terzo anno di servizio nel corrente a. s. 2025/2026, il candidato verrà ammesso alla procedura concorsuale con riserva di accertamento del possesso di tale requisito
- essere inclusi nelle graduatorie provinciali o d'istituto della Provincia Autonoma di Trento per il profilo professionale di assistente amministrativo scolastico – categoria C, vigenti alla data di entrata in vigore della legge provinciale 8 agosto 2023 n. 9, (ossia la graduatoria preselettiva provinciale approvata con deliberazione della Giunta provinciale n. 391 di data 18 marzo 2022 e le graduatorie d’istituto approvate con deliberazione della Giunta provinciale n. 1450 di data 12 agosto 2022)
- non essere dipendenti assunti a tempo indeterminato del personale ATA e assistente educatore della Provincia autonoma di Trento
Si tratta di un concorso straordinario: per poter presentare domanda è necessario possedere contemporaneamente tutti e tre i requisiti previsti dall’articolo 4 del bando.
Il terzo anno di servizio richiesto per l’accesso può essere maturato durante l’anno scolastico 2025/2026. Pertanto, saranno considerati tutti i periodi di servizio prestati come assistente amministrativo scolastico fino al 31/08/2026.
È necessario cumulare almeno 180 giorni complessivi di lavoro nell’anno scolastico in corso, che si aggiungeranno ai due anni già posseduti entro il 31/08/2025.
Certo. L’ammissione al concorso avviene con riserva di accertamento del requisito, ma sarà comunque possibile partecipare a tutte le fasi del concorso.
Qualora il requisito del terzo anno venga perfezionato dopo le assunzioni a tempo indeterminato relative all’anno scolastico di riferimento, i candidati rimangono comunque inseriti a pieno titolo nella graduatoria finale di merito, se utilmente collocati. L’assunzione sarà quindi disposta nel primo o nei successivi scorrimenti di graduatoria utili.
Se il requisito del terzo anno non è raggiunto, si verrà depennati dalla graduatoria con provvedimento della Dirigente del Servizio competente, senza necessità di riapprovazione della stessa. L’accertamento della mancanza del requisito del servizio è effettuato d’ufficio dalla struttura competente.
I periodi di servizio necessari per la maturazione del requisito d’accesso di cui all'articolo 4 del bando di concorso non sono computati ai fini della valutazione dei titoli di servizio.
Tutti i titoli (culturali e di servizio ) previsti dall'allegato A) del bando devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
No, verrà calcolato il servizio fino alla data di chiusura della raccolta delle domande del concorso.
Il servizio prestato con rapporto a tempo parziale è valutato come servizio a tempo pieno.
È fissato un tetto massimo di 35 punti per i titoli di servizio e di 10 punti per i titoli di cultura.
No, sono acquisiti d’ufficio dall'Amministrazione sulla base della documentazione a disposizione della stessa.
È considerato equivalente, ai fini della valutazione del punteggio, al servizio prestato in qualità di assistente o coadiutore amministrativo scolastico presso le istituzioni scolastiche e formative provinciali.
No, il servizio deve essere prestato effettivamente all’interno delle istituzioni scolastiche o di formazione professionale o presso scuole o istituti statali, di istruzione primaria, secondaria o artistica (istituti d’arte o licei artistici). Non viene quindi valutato il servizio prestato in situazione di comando, utilizzo o messa a disposizione, seppure come personale ATA, presso altre strutture che non siano le istituzioni sopra indicate.
Affinchè venga riconosciuto un anno di servizio è sufficiente aver prestato almeno 180 giorni di servizio, anche non continuativi, nell’anno scolastico di riferimento (01/09 – 31/08), nella specifica figura professionale. I 180 giorni possono quindi essere maturati sommando periodi di supplenze temporanee diverse, purché ricadano all’interno dello stesso anno scolastico
Sono considerati validi tutti i periodi di servizio, comprese le festività, ferie ed assenze, ad esclusione dei periodi di servizio per i quali non è previsto riconoscimento giuridico ed economico.
Nelle istituzioni scolastiche e negli istituti di formazione professionale della Provincia autonoma di Trento e nei circoli di coordinamento delle scuole dell’infanzia provinciali.
La graduatoria ha validità triennale a partire dall’anno scolastico successivo all’approvazione della graduatoria definitiva.
Le assunzioni a tempo indeterminato sono esclusivamente a tempo pieno.
Sì, se in possesso di un permesso di soggiorno UE di lungo periodo o dello status di rifugiato o protezione sussidiaria, e se dimostrano una adeguata conoscenza della lingua italiana.
La prova scritta, della durata di 2 ore e 30 minuti, è articolata in due parti:
- Test a risposta multipla (30 quesiti, minimo 18/30 per superare)
- Tre quesiti a risposta sintetica (minimo 18/30 per superare)
Il voto finale è la media delle due parti.
Ciascuna delle due parti della prova si intende superata se il candidato ottiene un punteggio pari ad almeno a 18/30.
Il voto finale è la media dei voti riportati nelle due parti della prova scritta.
Sul portale
www.vivoscuola.it
e sull’Albo telematico della Provincia almeno 20 giorni prima della prova.
No. Ulteriori informazioni riguardanti la bibliografia o le specifiche materie su cui si svolgeranno le prove del concorso saranno eventualmente fornite dalla commissione esaminatrice.
Tutti gli aggiornamenti, bandi e comunicazioni ufficiali sono pubblicati su:
www.vivoscuola.it