Circolare Ministero dell'Istruzione e del Merito n. 25316 del 31/1/2025 - indicazioni operative
Circ. prot. n. 98477 del 05/02/2025
Corso di formazione per insegnanti di scuola primaria e scuola secondaria di I e di II grado
GRADUATORIA OSSERVATORI INVALSI 2025
Det. IPRASE nr. 16 del 27/01/2025
Novità
Circ. prot. n. 46004 del 21/01/2025
Esclusione dei candidati
Circ. prot. n. 44053 del 20/01/2025
Corso di formazione gratuito rivolto a docenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado
Rimborsi benzina e carburante: tabella aggiornata al mese di gennaio 2025
Pallamano - Istituti comprensivi - School
Regolamento e modulistica
Circ. prot. n. 17276 del 10/01/2025
Risultati dell’indagine 2018 nella Provincia di Trento dello studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) sui comportamenti legati alla salute di ragazzi in età scolare
Istruire i propri figli è un dovere dei genitori, che possono scegliere di occuparsi direttamente e personalmente della loro formazione, qualora le capacità tecniche o economiche lo permettano
La promozione del benessere fisico, mentale e sociale dei ragazzi riveste un ruolo di primo piano nei compiti educativi della scuola e si realizza nelle varie attività
Calendario delle attività didattiche, festività, ponti, giorni di vacanza e servizio trasporti
L’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento offre una serie di iniziative mirate alla promozione ed educazione alla salute nelle scuole
Anche per l’insegnamento della religione cattolica sono previsti Piani di studio che prevedono il conseguimento di conoscenze, abilità e competenze
Formazione di base per l’accesso all’insegnamento e formazione per i docenti già in servizio
Per diventare insegnante di religione bisogna avere un titolo di studio riconosciuto dallo Stato e anche l’idoneità da parte del Vescovo
L'insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana è previsto per il valore riconosciuto alla cultura religiosa sia a livello personale sia per la piena cittadinanza
Finalizzati all'ottenimento delle certificazioni linguistiche e all'innalzamento dei livelli di conoscenza e competenza linguistica (anche CLIL)
Il mediatore interculturale collabora con la scuola per un buon inserimento e un’effettiva integrazione dello studente straniero
La scuola dell’inclusione riconosce il pieno diritto all'educazione, all'istruzione e alla formazione degli studenti nei loro diversi bisogni educativi speciali