Approvato il bando per il direttore del Museo degli usi e costumi della gente trentina
“La selezione pubblica a cui la Giunta ha dato via libera è un passaggio importante per il Museo di San Michele, che è un elemento centrale della rete museale e culturale trentina” affermano il presidente Fugatti e l’assessore Mirko Bisesti. “Una realtà che è custode del patrimonio culturale ed etnografico della comunità trentina, nonché un polo attrattivo dell’offerta del turismo culturale presente in tutta la nostra provincia. La procedura per il direttore è quindi un ulteriore elemento per continuare il percorso di crescita del museo, seguendo le priorità indicate dal cda d’intesa con il mandato espresso dall’Amministrazione provinciale”.
I requisiti previsti dal bando approvato sono quelli indicati dall’articolo 28 della legge sul personale della Provincia, a cui si aggiunge il possesso della laurea di durata almeno quadriennale, ovvero diplomi di laurea specialistica o laurea magistrale in una delle seguenti discipline: lettere, storia, demoantropologia, museologia, filosofia, sociologia, giurisprudenza, scienze politiche, o lauree equipollenti ai sensi di legge.
Sono inoltre richieste le seguenti specifiche competenze:
• buona conoscenza parlata e scritta della lingua tedesca e inglese;
• frequenza con profitto di corsi post-laurea di durata almeno biennale relativi alla gestione aziendale ed aver maturato almeno tre anni di esperienza lavorativa con funzioni attinenti alla gestione aziendale
oppure, in alternativa,
• esperienza almeno quinquennale in funzioni manageriali.
Questi ultimi requisiti caratterizzano la ricerca di un direttore di museo che oltre a possedere specifiche competenze è anche dotato di esperienze e conoscenze tali da consentire l’esplicazione del ruolo dirigenziale in termini di sviluppo dell’ente non solo in termini culturali, ma anche organizzativi, economici e sociali.
Il bando sarà pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige, nell’albo della Provincia e sul sito web della Provincia autonoma di Trento. Dalla data di pubblicazione sul bollettino decorre il termine di 20 giorni per la presentazione delle domande di partecipazione.
