Un quadernetto curato dall'Iprase Trentino (coordinatore di questi progetti), che raccoglie cinque esperienze delle scuole trentine nell'ambito del disagio. Le scuole coinvolte sono 2 scuole materne, 21 Istituti Comprensivi, 10 Istituti Superiori, 9 Centri di Formazione Professionale, un campione, dunque, abbastanza rappresentativo del sistema scolastico trentino. I progetti attivati nelle diverse realtà scolastiche sono stati promossi e portati avanti da enti diversi: Iprase, Cooperativa di Solidarietà Sociale Villa S. Ignazio, Istituti comprensivi in rete, Comune di Trento, Associazione Ubalda Bettina Girella. 'Il disagio nella scuola' presenta in modo schematico ognuna delle cinque esperienze, individuando non solo le finalità e le azioni di ogni progetto, ma anche gli esiti raggiunti, i punti di forza e di debolezza. Gli insegnanti possono così conoscere percorsi sul disagio e confrontarsi con essi, ma anche riflettere su alcuni temi che hanno a che fare col disagio e contribuiscono a delinearne i contorni spesso confusi.

Questo quadernetto vuole essere uno strumento di lavoro per gli insegnanti, per i quali il disagio è oggi 'condizione di esercizio della funzione docente'. I cinque progetti, di durata biennale o triennale, sono 'adAgio: sperimentare sul campo le strategie atte a capire e ridurre il disagio e a potenziare le buone pratiche', 'Agio e disagio a scuola', 'Pe.pe. Percorsi Personalizzati', 'Pre.Gio', 'Una comunità competente: dai bisogni dei ragazzi alle risposte degli adulti'. Di ognuno di questi progetti, guidati da un coordinatore o responsabile scientifico, emerge un volto del disagio, si delineano difficoltà e problemi aperti, si chiariscono l'organizzazione, le professionalità coinvolte, l'approccio adottato e le modalità di intervento, come anche il difficile ruolo della scuola nell'affrontare questa tematica.