Qualità e cambiamento: l'apprendimento delle lingue straniere

Autore
Sandra Lucietto
Collana
Studi e ricerche
Editore
Provincia Autonoma di Trento - IPRASE del Trentino
Anno
2006
Distribuzione

Disponibile presso l'editore

Nel linguaggio politico del sistema scolastico italiano il termine qualità ricorre ormai da anni. La ricerca di qualità si confronta con il cambiamento: dai primi anni Novanta la scuola ha assistito a molteplici innovazioni, che hanno coinvolto l'approccio pedagogico, l'organizzazione, la didattica, i curricoli. Le lingue straniere come materie di insegnamento e di studio sono parte di un universo in continuo “cambiamento sistemico”, pervasivo e per natura non lineare, frammentato e disconnesso. Strategie che aiutano a gestire cambiamenti “singoli” (nel curricolo o nei metodi di insegnamento) o anche approcci più sofisticati pensati per gestire innovazioni “multiple” - come il “development planning”- non sono più in grado di tener dietro alla velocità con cui la situazione si evolve. C'è bisogno di modi radicalmente diversi di porsi di fronte al cambiamento: dal come considerarlo, al come rispondervi, al come gestirlo. Alcuni autori esprimono alcune riflessioni sulla ricerca di qualità nell'apprendimento delle lingue straniere a scuola.

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