Saperi e linguaggi a confronto
In un Paese dove si confonde ancora la scienza con la tecnica (e non se ne coglie quindi l'intreccio); dove nemmeno gli insegnanti sanno collocare mamme o papà che di mestiere fanno ricerca; dove la scuola superiore per i ragazzi eccellenti viene ancora identificata nel liceo classico, perché se uno ha capacità deve impiegarle per studiare greco e non altro. In questo contesto parlare di un confronto tra le culture, umanistica e scientifica, sembrerebbe utopia per addetti ai lavori.
Eppure è fresca di stampa l'ultima pubblicazione delle Edizioni dell'Università di Trento con gli Atti dei seminari interdisciplinari sui linguaggi delle scienze umane e delle scienze fisiche, tenutisi a Trento presso l'ITC dal 2 marzo al 6 aprile 2006.
Un'iniziativa, promossa in maniera congiunta dai Dipartimenti di Fisica e di Filosofia, storia e beni culturali dell'Ateneo trentino e IPRASE (nell'ambito d'azione del Centro Scuola e Università), con l'intento di offrire un'analisi sui diversi linguaggi utilizzati dalle due discipline