Scuole superiori, la collaborazione fra Trentino e Tirolo proseguirà fino a tutto il 2018

Arrivano il "docente di frontiera" e i tirocini-stage
Si continua ad investire nella conoscenza delle lingue e nella reciproca conoscenza tra territori che stanno costruendo assieme l'esperienza euroregionale. La collaborazione fra le scuole superiori del Trentino e del Tirolo, che prevede scambi e confronti, proseguirà infatti fino a tutto il 2018. Lo ha deciso la Giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi. Con questa decisione si dà ulteriore attuazione a quanto previsto da un accordo, firmato il 5 luglio del 2014, e che era già stato concretizzato con una deliberazione della giunta provinciale che risale allo stesso anno.


Con la decisione di proseguire il progetto di collaborazione sono state introdotte alcune novità, come la figura del docente di frontiera e gli scambi per tirocini-stage.
Il docente di frontiera, uno per l'anno scolastico 2016-2017 e uno per quello successivo, insegnerà tre giorni alla settimana nelle scuole trentine e gli altri due giorni in quelle tirolesi, al massimo per dieci mesi per anno scolastico. Inoltre per gli studenti, oltre alla possibilità di utili e interessanti scambi linguistici, si apre un'opportunità anche nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro.
Si confermano invece gli scambi individuali di studenti e docenti, di breve e lunga durata, gli scambi di classi o gruppi di classi, la possibilità di organizzare seminari e incontri.
Nell'anno scolastico che sta per iniziare saranno otto le scuole trentine coinvolte (Buonarroti di Trento, Martini di Mezzolombardo, Pilati di Cles, Scholl di Trento, Prati di Trento, Marconi di Rovereto, Da Vinci di Trento e Fontana di Rovereto. L'anno scolastico successivo le scuole saranno sei. Viene avviata inoltre la collaborazione con il Landesschulamt del Tirolo per dare la possibilità ai docenti austriaci inseriti nella lista di attesa del Tirolo di insegnare per alcuni periodi nelle scuole secondarie di secondo grado trentine, senza spese a carico della Provincia autonoma di Trento. (lr)

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