Comunicato stampa
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Pubblicato il
Giovedì, 09 Novembre 2023
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Modificato il
Giovedì, 09 Novembre 2023
Notizie positive per i progetti di Opera universitaria volti ad aumentare la disponibilità di alloggi destinati agli studenti, un tema particolarmente attuale per via delle note problematiche di caro-affitti che riguardano anche gli iscritti dell’ateneo trentino. Nell’ambito delle iniziative per le quali l’ente provinciale ha presentato domanda dei fondi PNRR, il progetto di efficientamento energetico dello studentato di Borino (100 posti) è risultato subito assegnatario del cofinanziamento ministeriale. Questo uno dei dati emersi dalle graduatorie definitive contenute in due diversi decreti ministeriali di recente pubblicazione, che contengono ulteriori elementi favorevoli. Gli altri due progetti presentati, il completamento del blocco G di Sanbàpolis a Trento (100 nuovi posti) e il nuovo studentato da 208 posti letto di Rovereto, sono stati ammessi in graduatoria e risultano in attesa di finanziamento in uno step successivo. Significa, come spiega la presidente di Opera universitaria Maria Laura Frigotto “che i soldi arriveranno e che nel frattempo possiamo passare immediatamente alla fase realizzativa per quanto riguarda Sanbàpolis, dati gli stanziamenti provinciali che coprono tutti i costi per l’ampliamento del polo di Trento sud e le garanzie del bando ministeriale che riconosce i costi per il progetto anche se sono sostenuti prima”. Un elemento importante, sottolinea Frigotto, perché permette all’ente di partire subito con la copertura provinciale in attesa dei fondi PNRR. “Stiamo già predisponendo la progettazione esecutiva, per un avvio dei lavori stimato nel 2024”, precisa la presidente di Opera.