Il ruolo delle ICT nell'educazione

Indagine UE

La  «2nd Survey of Schools: ICT in Education»  è un’indagine della Commissione europea a cui hanno partecipato all’indagine insegnanti, studenti e genitori di 31 paesi, i 28 paesi dell’Unione Europea, Norvegia, Islanda e Turchia. Lo studio approfondisce  il ruolo delle ICT a scuola rispetto alle strategie  adottate, l'accesso e l'utilizzo delle tecnologie digitali nelle scuole. Gli obiettivi dello studio  sono quelli di stabilire il benchmark per i progressi nelle TIC nelle scuole e il modello di "un'aula altamente attrezzata e collegata". 

Primo risultato: connettività
Nonostante gli obiettivi europei in materia di banda larga prevedono che entro il 2025 tutte le scuole abbiano accesso alla connettività Internet Gigabit emerge che che meno di 1 studente europeo su 5 frequenta scuole che hanno accesso a Internet ad alta velocità superiore a 100 mbps. Inoltre ci sono differenze esistono grandi differenze tra i paesi europei e al loro interno. E’  chiaro che l’obiettivo di connettività Gigabit è fuori portata per il momento si sostiene invece l'obiettivo del futuro programma “Connected Europe Facility” che mira a sostenere l'accesso alla connettività Gigabit per gli operatori socioeconomici, comprese le scuole. 

Secondo risultato: coding e relativo divario di genere
Le competenze digitali sono essenziali per lo sviluppo economico e il coding  aiuta a mettere lo sviluppo di abilità del 21° secolo come la risoluzione dei problemi o il pensiero analitico. I risultati della ricerca mostrano tuttavia che gli studenti raramente si impegnano regolarmente in attività di coding e/o di programmazione a livello europeo. Infatti, il 79% degli studenti delle scuole secondarie di primo grado e il 76% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado non si impegnano mai o quasi mai in attività di codifica o programmazione a scuola.Inoltre, i risultati mostrano che le studentesse sono meno spesso impegnate nella codifica rispetto ai  maschi. In media, più di 4 su 5 studentesse europee delle scuole secondarie non si impegnano mai o quasi mai in tali attività.  

Terzo risultato: formazione degli insegnanti
La ricerca evidenzia che più di 6 studenti europei su 10 sono insegnati da insegnanti che si impegnano in attività di sviluppo professionale sulle TIC nel loro tempo libero. Al contrario, la partecipazione a una formazione obbligatoria in materia di TIC è meno comune. In breve, poiché la formazione degli insegnanti alle TIC è raramente obbligatoria, la maggior parte degli insegnanti finisce per dedicare il proprio tempo libero allo sviluppo di queste competenze. Per facilitare lo sviluppo professionale degli insegnanti e l'ulteriore integrazione delle TIC nell'istruzione, Erasmus+ offre numerosi strumenti consolidati come eTwinning, School Education Gateway, Teacher Academy e SELFIE.

Quarto risultato: i genitori
I risultati di questa indagine rivelano che la maggior parte dei genitori europei ritiene che le tecnologie digitali possano aiutare i loro figli a studiare in modo più efficiente. I genitori riconoscono che il mondo è cambiato e che l'uso delle TIC a scuola è diventato fondamentale per preparare i giovani al futuro: oltre il 90% dei genitori europei ritiene che l'uso delle TIC a scuola possa potenzialmente aiutare i loro figli a trovare lavoro nel mercato del lavoro. Per quanto riguarda i rischi online solo circa 1 studente su 2 delle scuole secondarie di secondo grado ne discute con i propri genitori e solo 1 su 2 ha genitori che sanno abbastanza sull'uso del computer dei loro figli. 

 Modello di un’aula altamente attrezzata e collegata
Il secondo obiettivo dell’indagine, volto a progettare un modello concettuale di "aula altamente attrezzata e connessa", ha definito i tre scenari di una HECC che si definiscono  di base, avanzato e avanguardia in relazione alle attrezzature, alle attività di sviluppo professionale degli insegnanti e l’accesso ai contenuti. Il costo medio annuo per studente per anno per attrezzare e collegare un'aula media UE con componenti avanzati del modello HECC è dell'ordine di 224-536 EUR. I costi comprendono: le spese per le apparecchiature di tecnologia digitale, i requisiti di rete, lo sviluppo professionale degli insegnanti e l'accesso ai contenuti. Sono esclusi i costi per la realizzazione dell'infrastruttura fisica in termini di reti ad alta capacità.
Nella pagina dedicata si possono visualizzare i profili specifici di ciascun paese.

Fonte

2nd-survey-schools-ict-education (EN)
https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/2nd-survey-schools-ict-education
Connected Europe Facility (IT)
https://ec.europa.eu/commission/sites/beta-political/files/budget-june2018-cef_it.pdf
European Commission's Strategy for a Better Internet for Children (EN)
https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/european-strategy-better-internet-children

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