Assegnazione obiettivi generali a. s. f. 2023/2024
Circ. prot. n. 210541 del 18/03/2024
Rimborsi benzina e carburante: tabella aggiornata al mese di Marzo 2024
Informazioni sull’apprendistato duale per il conseguimento del Certificato di specializzazione di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) da parte di giovani tra i 15 e 25 anni non compiuti
Part-time docenti formazione professionale
Part-time docenti formazione professionale
Part-time docenti formazione professionale
Presentazione domande entro il 29 marzo 2024
Circ. prot. n. 203669 del 14/03/2024
Informazioni sull’apprendistato duale per il conseguimento del diploma di Istruzione secondaria di II grado da parte di giovani tra i 15 e 25 anni non compiuti
Informazioni sull’apprendistato duale per il conseguimento del diploma di Istruzione professionale attraverso il Corso Annuale per l’Esame di Stato (CAPES) da parte di giovani tra i 15 e 25 anni non compiuti
Risultati dell’indagine 2018 nella Provincia di Trento dello studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) sui comportamenti legati alla salute di ragazzi in età scolare
La promozione del benessere fisico, mentale e sociale dei ragazzi riveste un ruolo di primo piano nei compiti educativi della scuola e si realizza nelle varie attività
Calendario delle attività didattiche, festività, ponti, giorni di vacanza e servizio trasporti
Anche per l’insegnamento della religione cattolica sono previsti Piani di studio che prevedono il conseguimento di conoscenze, abilità e competenze
Formazione di base per l’accesso all’insegnamento e formazione per i docenti già in servizio
Per diventare insegnante di religione bisogna avere un titolo di studio riconosciuto dallo Stato e anche l’idoneità da parte del Vescovo
L'insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana è previsto per il valore riconosciuto alla cultura religiosa sia a livello personale sia per la piena cittadinanza
Finalizzati all'ottenimento delle certificazioni linguistiche e all'innalzamento dei livelli di conoscenza e competenza linguistica (anche CLIL)
Il mediatore interculturale collabora con la scuola per un buon inserimento e un’effettiva integrazione dello studente straniero
La scuola dell’inclusione riconosce il pieno diritto all'educazione, all'istruzione e alla formazione degli studenti nei loro diversi bisogni educativi speciali
I normali bisogni educativi diventano “speciali” per gli studenti con disabilità certificata perché richiedono un’attenzione pedagogico-didattica mirata
Il facilitatore linguistico è un docente o un esperto esterno alla scuola che facilita l’apprendimento dell’italiano da parte degli studenti stranieri