Maschi e femmine a scuola: stili relazionali e di apprendimento

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Autore
Chiara Tamanini, Iprase del Trentino
Curatore
Chiara Tamanini, Iprase del Trentino
Editore
Provincia Autonoma di Trento
Anno
2007

Tra tutte le differenze con cui quotidianamente abbiamo a che fare, la prima e la più immediata è la diversità di genere. Eppure essa è spesso data per scontata e si pone come una sorta di ¿evidenza non vista, mentre è importante per la valorizzazione delle potenzialità di ogni persona e per un completo sviluppo della società e dell'economia, fare attenzione ai processi che portano alla costruzione delle identità di genere.
La ricerca 'Genere e percorsi formativi', propone per la prima volta all'attenzione del mondo della scuola il tema delle diversità tra maschi e femmine, con particolare riferimento al ciclo primario e secondario di primo grado. In essa si analizzano i modi con cui il genere - ossia il modello culturale che definisce il nostro 'essere uomo' o 'essere donna' - viene trasmesso nei processi formativi, si espongono le opinione di docenti, dirigenti ed esperti sulle relazioni e sulle modalità di insegnamento e di apprendimento di maschi e femmine. L'indagine restituisce, inoltre, un quadro quantitativo della presenza femminile e maschile nel mondo della scuola e presenta alcuni approfondimenti su tematiche cruciali quali l'orientamento e l'educazione alla relazionalità e alla sessualità.
L'orizzonte in cui si colloca la ricerca è quello della problematicità, in quanto indagare sull'appartenenza di genere chiama immediatamente in causa il vissuto di ognuno: è tuttavia dalla continua autoriflessione e messa in gioco personale che scaturisce un'autentica azione educativa.

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