Videogiochi, scommesse e ritiro sociale

Quando il virtuale supera il reale

Sappiamo che lo sviluppo della tecnologia porta con sè tante opportunità ma anche tanti rischi, in particolare quando è nelle mani di bambini e ragazzi: smartphone e dispositivi elettronici sono utilizzati con sempre maggiore frequenza e in età sempre più precoce.
In un solo click, da ogni luogo è possibile giocare d’azzardo, tutte le diverse tipologie di “giochi” sono disponibili online, e anche molte app per bambini, pur non essendo veri e propri giochi d’azzardo, stimolano un comportamento di avvicinamento a una possibile dipendenza futura. Ma la rete non si limita all’offerta di azzardo; è in crescita l’utilizzo eccessivo di videogiochi, che non sempre è regolamentato dagli adulti e che può sfociare in dipendenza: sono sempre più diffuse situazioni rischiose di “gaming”, per cui il videogioco non rappresenta più solo un passatempo, ma può diventare un sostituto della vita reale e delle relazioni tra i pari.
Accanto a questo, un altro fenomeno preoccupante è quello del ritiro sociale (hikikomori): ragazzi che per lunghi periodi (da alcuni mesi fino a diversi anni) si rinchiudono nella propria camera da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno; per loro il giocare ai videogame, così come il navigare su internet, rappresenta uno strumento di intrattenimento, di distrazione e di comunicazione.
La giornata di formazione si propone come momento di riflessione e confronto rispetto ai temi del gioco d’azzardo on line, della dipendenza da videogiochi e del fenomeno Hikikomori.
Programma

 9.00    Dal “gambling” al “gaming” – come la rete ha cambiato le abitudini d’azzardo e quale il rischio di sviluppare dipendenza da videogiochi, Matteo Iori
11.30   Come utilizzano il web i nostri ragazzi? - I risultati dello Screening nelle scuole medie di Trento, Giulia Tomasi
12.30   Discussione in plenaria
13.00  Pausa pranzo
14.00   Il fenomeno Hikikomori: i luoghi comuni da sfatare, il ruolo della scuola, buone prassi, Marco Crepaldi
15.30   Possibili strade di intervento, Marco Crepaldi
16.30-17.00 Discussione in plenaria

Relatori

Matteo Iori, Educatore Professionale con Master della Facoltà di Medicina in ‘Care Expert’. Presidente del ‘Centro Sociale Papa Giovanni XXIII SCS Onlus’ di Reggio Emilia. Presidente del ‘CONAGGA’ (‘Coordinamento Nazionale Gruppi per Giocatori d’Azzardo’) e membro dell’’Osservatorio sui rischi del gioco d’azzardo’ del Ministero della Salute per il CNCA.
Giulia Tomasi, Psicologa, formatrice esperta in dipendenze comportamentali e sostegno a familiari, in particolare nel gioco d'azzardo e nella dipendenza da Internet.
Marco Crepaldi, Specializzato in psicologia sociale e comunicazione digitale. Presidente dell’Associazione nazionale Hikikomori Italia

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