"A Suon di Parole": vince la classe III DM del Liceo "A. Rosmini" di Rovereto
A premiare le due squadre, presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento, sono stati l'assessora all'università e ricerca Sara Ferrari e il direttore generale di Confindustria Roberto Busato. Fra le autorità, accanto al direttore di Iprase Luciano Covi, anche il vicepreside della Facoltà Fulvio Cortese, le assessore del Comune di Trento Mariachiara Franzoia e Cristina Azzolini, il prorettore Flavio de Florian, il presidente della Sezione servizi innovativi di Confindustria Alfredo Maglione, nonché la dirigente dell’Istituto Tosi di Busto Arsizio Nadia Cattaneo e Benedetto di Rienzo di Fondazione Merlini, organizzatori delle Olimpiadi nazionali di debate. La squadra vincente parteciperà infatti alle Olimpiadi nazionali che si terranno nella seconda metà di novembre.
Da sette anni l’IPRASE, assieme alla Facoltà di Giurisprudenza, al Comune di Trento e, di recente, al Comune di Rovereto, sostiene e promuove un torneo di dibattito intitolato “A suon di parole” in cui gli studenti si affrontano in gare di argomentazione basate non su discipline sportive di carattere fisico, ma sulla capacità di argomentare e contro-argomentare in modo controllato e basato su regole precise attorno a tematiche di carattere civico, sociale e interculturale. Obiettivo primario del torneo è la promozione di competenze logico/argomentative, linguistiche, interculturali e di cittadinanza dei partecipanti nell’ambito del parlato, della comunicazione non verbale e della capacità di esprimersi in pubblico. Secondo le testimonianze dei docenti e degli studenti (monitoraggi quantitativi e qualitativi) vengono sviluppate naturalmente negli alunni anche abilità utili nel rapporto con il mondo del lavoro e con il territorio. Gli argomenti dei dibattiti hanno carattere civico e interculturale e sono proposti ai giovani come occasioni per misurarsi con argomenti che li pongano di fronte alle problematiche complesse dei nostri tempi e alle prospettive del futuro.
In questi sette anni sono stati coinvolti circa 4700 studenti del ciclo secondario di secondo grado; solo nel 2017 sono stati 64 le classi e i gruppi, che si sono esercitati nell’arte della dialettica e della controversia, apprendendo metodi, regole e principi che, secondo le finalità del progetto, faranno parte del loro patrimonio di cittadini.
Qui alcuni numeri del dibattito che, negli anni, si è aperto anche all'inglese e al tedesco:
- 2009/10: 2 Licei, 8 classi, 160 studenti circa
- 2010/11: 5 Licei, 23 classi, 470 studenti circa
- 2012/13: 6 Licei, 36 classi, 700 studenti circa, un centinaio tra docenti e esperti, 41 gare, 27 argomenti
- 2013/14: 7 Istituti, 33 classi, 620 studenti, un centinaio tra docenti e esperti, 41 gare, 37 argomenti
- 2014/15: 10 Istituti, 35 classi, 700 studenti, 160 docenti e esperti, 49 gare, 45 argomenti
- 2015/16: 11 Istituti, 45 classi, 10 squadre, 980 studenti circa, 200 docenti e esperti circa, 61 argomenti (in italiano, tedesco, inglese)
- 2016/17: 12 Istituti per Italiano, 5 per tedesco e inglese, 50 classi, 14 squadre, 1000 studenti circa, più di 200 docenti e esperti, 53 argomenti (in italiano, tedesco, inglese)
Scuole partecipanti:
- Collegio Arcivescovile “E. Endrici”, Trento
- Istituto di Istruzione “Don Milani”, Rovereto
- Liceo scientifico “G. Galilei”, Trento
- Istituto di Istruzione “B. Russell”, Cles
- Istituto Tecnico “Tambosi-Battisti”, Trento
- Istituto di Istruzione “Don L. Guetti”, Tione
- Liceo “A. Rosmini”, Rovereto
- I.T.I “Marconi”, Rovereto
- Liceo “L. da Vinci”, Trento
- CFP “G. Veronesi”
- Istituto di Istruzione “M. Curie” Pergine Valsugana
- Liceo “G. Carducci”, Bolzano
- Liceo Linguistico “Sofie Scholl”, Trento
- Liceo “A. Maffei”, Riva del Garda
Per info: http://www.iprase.tn.it/ricerca_01/a-suon-di-parole/