Al via i lavori del nuovo liceo Russell. Fugatti e Bisesti: "Un'opera molto attesa, per garantire qualità agli studenti"
Assieme alle autorità provinciali erano presenti il sindaco di Cles Ruggero Mucchi, il commissario della Comunità della Val di Non Silvano Dominici e la dirigente scolastica del liceo Russell Teresa Periti, oltre ai tecnici provinciali, con il dirigente del Servizio Opere civili Marco Gelmini, il direttore dei lavori, i progettisti, i responsabili della sicurezza e delle imprese aggiudicatarie Conpat Scarl e Manelli Costruzioni Generali, che hanno siglato formalmente il verbale per la consegna lavori, il cui termine è previsto in 700 giorni a partire da oggi. L'investimento previsto è di 11,7 milioni di euro.
"Un grande giorno per noi e per tutti gli studenti: i ragazzi e le famiglie lo aspettavano da tempo. Ringrazio il presidente Fugatti e la Giunta provinciale, gli enti locali e chi è stato incaricato dei lavori per aver portato a compimento questa bellissima sfida. Il nuovo edificio scolastico è una grande opportunità: gli studenti hanno diritto ad una struttura adeguata e innovativa come sarà questa, non solo dal punto di vista didattico ma anche anche ambientale", ha detto la dirigente Periti.
Il sindaco Mucchi ha spiegato che la nuova struttura è parte di un progetto urbanistico più ampio, che interessa l'anello viario e la pedonalizzazione del centro clesiano e che passa da una fattiva collaborazione sia finanziaria che operativa fra la Provincia e il Comune. Come ha evidenziato, Cles rappresenta un centro di valle e di sistema, che oltre agli abitanti ogni giorno accoglie migliaia di lavoratori e circa tremila studenti che frequentano le scuole della cittadina e quindi l'opera rappresenta un nodo importante di una serie di realizzazioni molto attese, che si stanno concretizzando.
Dominici ha ribadito l'importanza del Polo scolastico dal punto di vista qualitativo: gli studenti sanno di trovare a Cles un istituto di altissimo livello formativo. Importanti, però, sono anche le strutture e quindi il commissario di Valle ha ringraziato la Provincia per l'investimento e garantito la massima collaborazione delle amministrazioni locali.
L'avvio dei lavori per il nuovo liceo di Cles aveva subito nel tempo dei rallentamenti per cause non imputabili alla Provincia. Si è trattato infatti di un bando di gara europeo il cui esito è andato incontro ad alcuni ostacoli burocratici, legati al rilascio delle necessarie certificazione relative alle verifiche in materia fiscale (in capo all'Agenzia delle entrate) ed in materia di rispetto della normativa sui lavoratori disabili.
Fotoservizio e immagini a cura dell'Ufficio Stampa