Anno scolastico al via per 69.560 studenti trentini
Sono i dati forniti dal Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento per l’imminente ritorno sui banchi di alunne e alunni in tutto il Trentino. Un nuovo anno scolastico, per il quale la priorità dell’Amministrazione provinciale è garantire le lezioni in presenza, in linea con le indicazioni espresse a livello nazionale nel rispetto delle norme in tema di coronavirus. La scuola dunque nella sua piena operatività come obiettivo primario per la comunità trentina, nella convinzione che una piena attenzione ai giovani garantita dal sistema formativo possa consentire alle nuove generazioni di centrare i migliori risultati nel futuro, come dimostrano anche gli ottimi risultati ai recenti test Invalsi degli studenti della provincia di Trento. Territorio, va ricordato, che ha visto la minore interruzione della scuola in presenza in tutto il panorama nazionale.
Per quanto riguarda l’annata 2021/2022, sono 25.530 gli iscritti alla scuola primaria, 16.837 alla secondaria di secondo grado, 21.279 alle secondarie di secondo grado, 5.914 alla formazione professionale. Il totale degli iscritti vede un contenuto calo, pari allo 0,86% sull’anno scolastico precedente, in linea con l’andamento demografico. In crescita dell’1,8% le iscrizioni ai licei.
Gli studenti con cittadinanza italiana sono 61.355, l’88,20% del totale, gli studenti con cittadinanza straniera 8.205 (11,80%), di cui 5.321 (64,85%) nati in Italia, 2.884 nati all’estero (35,15%).
A livello finanziario, ammonta a più di 773 milioni di euro il totale delle risorse investite nel 2021 dall’Amministrazione provinciale nella scuola trentina. La crescita rispetto al 2020 è pari a 16 milioni e 700.000 euro. La voce “investimenti nel sistema educativo e formativo” è cresciuta di oltre 28 milioni.
