Bisesti: “Auguro a tutti i bimbi del Trentino un anno scolastico ricco di stimoli, di esperienze positive e di crescita personale”

Oggi cerimonia ufficiale a Madonna Bianca, Lizzanella e Nomi
“Cari bambini avete davanti a voi un anno ricco di esperienze stimolanti da condividere con i vostri compagni e con le vostre maestre. Colgo l’occasione di questa visita per augurare insieme a voi buon anno scolastico ai bambini di tutte le scuole del Trentino, al personale insegnante e ausiliario, ai collaboratori che giornalmente si impegnano, assieme alle vostre famiglie, in questa importante sfida educativa che è la scuola. Ringrazio – ha proseguito Bisesti - anche tutte le istituzioni territoriali che a vario titolo collaborano con la scuola ampliando così la comunità educante. Fare squadra – ha concluso l’assessore - è certamente uno dei principi fondanti di una società felice, solidale e collaborativa.”


Nella mattinata di oggi l’assessore Bisesti, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato e dalla dirigente dell’Unità di missione semplice scuola e servizi infanzia Emanuela Maino, ha visitato le scuole dell’infanzia “L’albero del sole” di Madonna Bianca a Trento, la scuola equiparata Lizzanella e la scuola equiparata “Romani – De Moll” di Nomi. I bambini, preparati dalle maestre, hanno accolto gli ospiti con canti e poesie e con tanto entusiasmo hanno augurato buon anno scolastico ai compagni di tutto il Trentino. 

Oltre al personale scolastico, alle tre brevi cerimonie, hanno presenziato i rappresentanti degli enti gestori delle scuole dell’infanzia equiparate e i rappresentanti istituzionali dei Comuni ospitanti, a conferma di quanto le realtà scolastiche vivano a stretto contatto con il territorio che le ospita. L’ assessore Bisesti, nel ribadire l’impegno della Giunta provinciale ad attuare tutte le misure possibili per favorire il sostegno alle famiglie e l’incremento della natalità, si è complimentato con i presenti per l’impegno che giornalmente dedicano alla crescita dei piccoli cittadini di domani. 

Per l’anno scolastico 2019/2020 il costo del Programma annuale delle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate è pari a 87,9 milioni di euro. Con il Programma annuale è stata adottata anche la programmazione degli interventi relativi all’attività formativa per il personale insegnante per un ammontare di spesa prevista pari a 316.000 euro. Temi rilevanti e qualificanti del progetto di formazione sono: la progettazione educativa e la documentazione come strumenti del lavoro educativo; la continuità educativa e il raccordo tra servizi per la prima infanzia e scuola dell’infanzia per costruire curricoli formativi coordinati e crescenti; l’inclusione e lo sviluppo delle potenzialità dei singoli; la didattica e le sue innovazioni possibili, quali la media education; le lingue europee in prosecuzione del piano per il trilinguismo secondo una logica di progressiva generalizzazione nelle scuole. 

Sempre in tema di personale prosegue il processo di stabilizzazione del personale extraorganico operatore d’appoggio e del personale non insegnante necessario alla copertura dei posti vacanti, nell’ambito del percorso avviato con la legge di stabilità provinciale 2018, che ha introdotto specifiche disposizioni programmatiche per ridurre il ricorso a contratti a termine. Analoga prosecuzione della piena copertura dei posti di sezione vacanti si è operata per il personale insegnante, sia delle scuole provinciali che equiparate. D’intesa con le parti sociali, è proseguita, inoltre, la trasformazione a tempo pieno di contratti di lavoro a tempo parziale. 

Per quanto concerne l’accostamento alle lingue europee, tedesca e inglese, gli esiti positivi raggiunti confermano l’importanza di muoversi nelle tre direzioni: formazione linguistica e metodologica del personale insegnante; graduale allargamento dei posti di sezione a competenza linguistica; messa a disposizione di personale qualificato, i cosiddetti ISA, nell’ambito del bando a cofinanziamento europeo per l’attuazione del servizio di accostamento linguistico. 

Tra le principali attività del nuovo anno scolastico sono attivi e proseguono, verso un loro potenziamento, i progetti legati all’innovazione delle tecnologie applicate alla didattica e a nuove forme di comunicazione scuola – famiglia. 

Confermata infine la sperimentazione di percorsi educativi di scuola dell’infanzia secondo la metodologia pedagogica “Montessori” che interessa le scuole dell’infanzia: equiparata “Zanella” di Trento, equiparata “Chimelli” di Pergine e provinciale Rione sud di Rovereto. 

All.to: Schede informative sulle tre scuole dell’infanzia 

Fotoservizio e filmato a cura dell’Ufficio stampa

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