Borracce plastic-free agli studenti, Tonina: "Attraverso i buoni comportamenti il futuro di un Trentino più verde e sostenibile"
L'inizio di una catena di sostenibilità, che si auspica venga diffusa il più possibile e che, come ha ricordato Carlo Bridi, giornalista e scrittore impegnato nel volontariato internazionale e presidente di Assfron - Associazione Scuola senza Frontiere, ha coinvolto finora diverse scuole trentine che intendono distinguersi per progetti plastic-free, come il Marconi di Rovereto, il Buonarroti di Trento, il Russell di Cles e l'istituto La Rosa Bianca di Cavalese.
Accanto al vicepresidente Tonina, nell'aula magna della scuola era presente la dirigente scolastica Valentina Zanolla, il direttore della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo Paolo Segnana e alcuni giovani rappresentanti d'istituto, che hanno salutato gli studenti di sette classi prime dei licei del Martini presenti all'evento, mentre altri loro compagni, per un totale di 50 classi, hanno potuto seguire l'incontro in video collegamento. I rappresentanti d'istituto hanno quindi ricordato che i due euro di costo previsto per ogni borraccia potranno essere raccolti per un'iniziativa di beneficenza a favore dell'Ucraina.
"Ho incontrato recentemente proprio riguardo alle tematiche ambientali e della gestione dei rifiuti le categorie economiche, le associazioni, i cittadini e i giovani. Proprio dai giovani, ho raccolto contributi e attenzioni che danno la forza di continuare nella giusta direzione - ha detto ancora Tonina - "voi siete il presente e il futuro del nostro Trentino che possiede due strumenti straordinari: l'Autonomia e la cooperazione. Strumenti che vanno bene interpretati, che rappresentano la nostra storia e che ci hanno permesso di affrontare uniti i momenti di difficoltà, facendo crescere il nostro territorio. Anche quello di oggi per voi è un momento di crescita: da azioni come questa si generano buoni comportamenti per un futuro migliore".
Anche Carlo Bridi ha parlato di "essere generativi", ricordando i dati impressionanti delle milioni di tonnellate di plastica che non vengono riciclate e delle azioni concrete necessarie a ridurre il consumo di plastica inquinante: Assfron è infatti molto impegnata sul tema della sostenibilità, tanto che finora ha incontrato 213 classi proprio su questi temi e sul corretto rapporto tra alimentazione e salute.
Infine il coinvolgente saluto di Paolo Segnana, che ha spronato i ragazzi a raggiungere con entusiasmo i propri obiettivi, in particolare quello della felicità, tenendo conto che con i piccoli gesti, tutti insieme, è possibile cambiare le cose. "Non siamo un insieme di singoli individui, ma viviamo sempre in cooperazione, è la cooperazione che permette di cambiare il mondo: abbiamo la possibilità e la responsabilità di farlo", ha detto.
Fotoservizio e immagini a cura dell'Ufficio stampa