Covid e scuola, cosa cambia

Bisesti: "Positive le modifiche introdotte dal Governo per tenere il più possibile la scuola in presenza"
Per nidi, scuole dell'infanzia e primaria fino a 4 casi di positività si rimane in presenza, la sospensione scatta con il quinto caso. Per scuola secondaria di primo e di secondo grado si resta in presenza fino a 2 casi di positività, mentre dal 3 caso scatta il sistema misto, parte in presenza (per chi è guarito o ha concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni, oppure per chi ha effettuato la dose booster) e parte no. Sono le principali novità per la scuola trentina che entreranno in vigore la prossima settimana: "Abbiamo accolto positivamente la riduzione significativa dei giorni di quarantena che il Governo ha introdotto per le scuole, come anche i maggiori casi di positività necessari per far scattare la Dad - è stato il commento dell'assessore alla cultura Mirko Bisesti, durante la conferenza di Giunta -, in questo modo possiamo perseguire uno dei nostri obiettivi principali, quello di mantenere il più possibile i nostri ragazzi a scuola. Rispetto alla norma nazionale - prosegue l'assessore - riteniamo di non applicare il sistema misto, con una parte dei bambini in presenza e una parte no, per i più piccoli, ovvero gli alunni della scuola primaria".
Accanto all'assessore Bisesti e al presidente Maurizio Fugatti, vi erano il dirigente generale del Dipartimento provinciale istruzione e cultura Roberto Ceccato, e il direttore ff del Dipartimento di Prevenzione dell'Apss Maria Grazia Zuccali. Come spiegato dalla dottoressa Zuccali, attualmente 1 bambino su 3 delle primarie è vaccinato: "Abbiamo iniziato da poche settimane a somministrare i vaccini ai più piccoli, la copertura vaccinale per i bambini nella fascia 6-11 anni è comunque in progressivo aumento. In questa età è quindi importante non creare una distinzione, a livello scolastico, fra i vaccinati e i non vaccinati".
L'assessore Bisesti, che ha concluso evidenziando il forte lavoro portato avanti in sinergia fra il Dipartimento istruzione e cultura e il Dipartimento prevenzione dell'Apss, ha ricordato come l'ordinanza provinciale verrà emanata a breve, dopo la pubblicazione del decreto legge.

Queste nel dettaglio le novità previste in Trentino per la scuola:

Nidi e scuole d'infanzia

Fino a 4 casi di positività (compresi educatori e insegnanti): le attività proseguono in presenza con mascherina FFP2 per educatori e insegnanti per dieci giorni.

Da 5 casi di positività: le attività in presenza sono sospese per 5 giorni.

Scuola primaria

Fino a 4 casi di positività: le attività didattiche proseguono in presenza con mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni. È obbligatorio effettuare un test (antigenico rapido o molecolare) alla prima comparsa dei sintomi.

Da 5 casi di positività: le attività didattiche in presenza sono sospese per 5 giorni.

Scuola secondaria di primo e di secondo grado

Fino a 2 casi di positività: le attività didattiche proseguono in presenza con l’utilizzo di mascherina di tipo FFP2 da parte di docenti e studenti.

Con 3 o più casi di positività:

  • gli studenti che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose booster proseguono in presenza con mascherina FFP2 per dieci giorni;
  • gli altri proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

In allegato slide

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Locandina “Covid e scuola: cosa cambia”
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