Dieci finalisti per la decima edizione del concorso Strike! Storie di giovani che cambiano le cose
Dal documentario sulla vita estrema in alta montagna all’inclusione delle persone con disabilità nel turismo, fino a giochi dedicati alla cultura o alle fragilità psicologiche, anche quest’anno Strike è pronto a coinvolgere ed emozionare il pubblico.
In palio ci sono premi da 3500 euro destinati al sostegno di nuove iniziative pubbliche, ma anche un premio speciale per la migliore narrazione e la menzione speciale della Fondazione Megalizzi. Quella del 29 novembre sarà anche una festa, per condividere l’importante traguardo della decima edizione con tutta la cittadinanza. Per restare aggiornati sui prossimi appuntamenti, si può consultare il sito strikestories.com.
In questa decima edizione, il concorso “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” ha fatto il pieno di esperienze significative da condividere. Delle 34 storie candidate, 13 vengono dal Trentino, 3 dall’Alto Adige, 7 dal Veneto, 6 dalla Lombardia e 5 dall’Emilia Romagna. Gli ambiti sono molto vari, dalla cultura al sociale, dall’inclusione al gaming, dall’impresa allo sport. La commissione ha selezionato i 10 finalisti che si sfideranno il 29 settembre in occasione della serata finale a Trento.
Ecco, in sintesi e in ordine alfabetico, le storie selezionate.
ANDREA PADOVAN (VI). Ha realizzato due progetti usando la moda e l'uncinetto per creare benessere e far star bene le persone, coinvolgendo i ragazzi a rischio dispersione scolastica, diverse scuole e associazioni.
ALTERALES (Alessia Iotti - SO). Si occupa di crisi climatica attraverso il fumetto, con un linguaggio ironico, ma sempre preciso e non banalizzante. Dai social è arrivata a pubblicare due fumetti e da un anno disegna anche in TV.
ASPETTANDO L’AURORA di Paolo Stucchi, Beatrice Barra e Claudia Barbieri (MB): storia di rinascita dalla tossicodipendenza e documentario realizzato per la sensibilizzazione sul tema, con esperienze anche internazionali.
CIRCOLINO (SPAZIO APERION) di Annamaria Oros ed Elisa Beatrici (TN): spazio aperto e partecipato dedicato ai ragazzi delle medie, in cui possono ritrovarsi, socializzare e organizzare insieme attività.
CIUCIOI di Paolo e Tobia Rizzoli, Elia Pilati, Alessandro Nardelli, Alessandro Visinteiner, Cesare Andreatta e Davide Sgrò (TN): inventori di un gioco da tavolo originale e che valorizza elementi della storia e del territorio di Lavis, tra cui il famoso Giardino dei Ciucioi da cui prende il nome.
NARRATIVI DIGITALI di Simone e Cristiano Schiaffella (VR), creatori del videogioco “On Constant Delay” che racconta il disturbo ossessivo-compulsivo per sensibilizzare sui disturbi d’ansia, riducendo lo stigma e aumentando il livello di empatia e consapevolezza attorno a questi disturbi.
RITORNO ALLO SCOUTING del Collettivo Il Nido (Enrico Battarra, Emanuele Pratelli e Letizia Monti - RI). Progetto che mette al centro la ricerca di giovani artisti emergenti delle arti performative e la messa a loro disposizione gratuita di spazi riqualificati all’ex Cinema Astoria per residenze artistiche.
RUOTE LIBERE di Sara e Alessia Michielon (TV). Il progetto promuove viaggi e luoghi accessibili e quindi senza barriere architettoniche. Le fondatrici hanno ricevuto diversi riconoscimenti e partecipano come relatrici a corsi e convegni sul turismo inclusivo.
STEFANO FURLANI (BZ), un sommelier speciale, che dedica viaggi e contenuti social alla degustazione delle spremute servite nelle stazioni di tutta Italia e ha attirato l’attenzione anche dei media nazionali.
TOBIAS DEMETZ (BZ), giovane documentarista che ha girato da zero un film-documentario dedicato alla vita estrema dello zio a 2000 metri di altitudine, condividendo le sfide della quotidianità ad alta quota.
A valutare gli striker quest’anno ci sarà una giuria composta dal campione olimpico Stefano Baldini, il professore e direttore di Aiccon (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) Paolo Venturi, la creativa e imprenditrice Betty Thu Trinh Nguyen, l’esperto di innovazione Alessandro Garofalo, la regista Katia Bernardi, il responsabile marketing della Triennale di Milano Marco Martello, lo scrittore e attivista, presidente di “Still I Rise” Nicolò Govoni, la presidente di Fondazione Megalizzi Federica Megalizzi, la presidente dei Giovani Cooperatori Ilaria Rinaldi, Samuele Diquigiovanni del Csv, Camilla Buttà di Vector Spa e inoltre numerosi ex concorrenti, tra cui Noemi Cimonetti dell’Arca di Noemi, l’associazione Afroveronesi, Filippo Gamberoni del Policaffè e la paraclimber Nicolle Boroni.
“Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è un progetto della Provincia autonoma di Trento e Fondazione Franco Demarchi, realizzato da Mercurio Società Cooperativa Impresa Sociale, in collaborazione con Cooperativa Sociale Smart, Fondazione Antonio Megalizzi, Cooperazione Trentina e CSV Trentino, con il sostegno di Banca per il Trentino Alto Adige, Vector Società Benefit e Favini e con la partecipazione di Loison Pasticceri dal 1938, Alessandro Garofalo e Joydis.