Disturbi Specifici dell’Apprendimento: eliminato l’obbligo di rinnovo delle certificazioni al cambio di ciclo scolastico

L’assessore Gerosa: “Con questo provvedimento rafforziamo il principio di una scuola realmente inclusiva, che non attende la burocrazia per rispondere ai bisogni educativi, ma che mette al centro la persona”
La Giunta provinciale ha approvato oggi su proposta dell’assessore all’istruzione Francesca Gerosa una deliberazione che semplifica concretamente il percorso scolastico degli studenti e delle studentesse con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), eliminando l’obbligo di rinnovo della certificazione al passaggio tra il primo e il secondo ciclo di istruzione.
«Questo intervento nasce dall’ascolto delle famiglie, delle scuole e degli operatori sanitari – evidenzia l’assessore all’istruzione Francesca Gerosa – e dalla volontà di rimuovere quegli adempimenti burocratici che, nel tempo, si sono dimostrati poco funzionali e spesso fonte di stress, soprattutto nei momenti di passaggio tra un ciclo scolastico e l’altro, per le famiglie. I Disturbi Specifici dell’Apprendimento non scompaiono con il cambio di scuola: garantire continuità nelle misure di supporto significa riconoscere la storia scolastica degli studenti e valorizzarne i punti di forza, mettendoli nelle condizioni di esprimere appieno il proprio potenziale.

Con questa deliberazione – prosegue l’assessore – rafforziamo il principio di una scuola realmente inclusiva, che non attende la burocrazia per rispondere ai bisogni educativi, ma che mette al centro la persona. Allo stesso tempo liberiamo risorse preziose del sistema sanitario, che potranno essere dedicate alle prime diagnosi e ai percorsi di presa in carico e di riabilitazione, riducendo i tempi di attesa e migliorando complessivamente la qualità del servizio».

Il provvedimento si inserisce nell’impegno costante dell’assessorato a favore del benessere e del successo formativo degli studenti, anche quando hanno difficoltà di apprendimento, soprattutto in una fase delicata come quella della transizione tra cicli scolastici. L’eliminazione del rinnovo obbligatorio consente alle scuole di assicurare maggiore continuità didattica, attivando fin da subito tutte le misure di personalizzazione previste, senza dover attendere i tempi necessari al rilascio di una nuova certificazione da parte degli specialisti pubblici o privati.
Il provvedimento produce effetti positivi anche per le famiglie, che vedono ridursi il carico organizzativo e l’ansia legata alle scadenze amministrative, e per il sistema sanitario. Le risorse e le ore di lavoro dei professionisti dell’Azienda sanitaria provinciale, finora impiegate in adempimenti formali, potranno essere destinate alle prime diagnosi e ai percorsi di trattamento e riabilitazione, contribuendo così alla riduzione dei tempi di attesa.
La deliberazione si colloca in continuità con quanto l’assessore Gerosa ha già voluto introdurre nel 2024 prevedendo per le certificazioni ai sensi della Legge 104/92 la possibilità di rilasciare certificazioni valide per l’intero percorso di studi, evitando rinnovi non necessari.
Resta comunque garantita la possibilità per le famiglie, anche su suggerimento della scuola, di richiedere una revisione del profilo di funzionamento qualora se ne ravvisi la necessità.
Il provvedimento è immediatamente esecutivo e le nuove disposizioni saranno comunicate a tutti gli Istituti scolastici e ai servizi competenti dell’Azienda sanitaria provinciale.

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La sede del Dipartimento istruzione e cultura della Provincia autonoma di Trento in via Gilli a Trento
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