EDUCA: venerdì inizia il Festival con bambini e ragazzi

Alle 12.30 l'apertura ufficiale con la premiazione del concorso "L'EDUCAZIONE MI STA A CUORE"
Sono più di 1300 le iscrizioni per partecipare venerdì 7 aprile agli appuntamenti dedicati alle scuole del festival dell'educazione che porterà a Rovereto spettacoli, laboratori, seminari e giochi. Alle 12.30 l'apertura ufficiale con la premiazione del concorso "L'EDUCAZIONE MI STA A CUORE". Dalle 17.00 e per i due giorni successivi incontri per tutti con ospiti di fama nazionale ed internazionale che declineranno il tema dell'VIII edizione della manifestazione: "Passaggi".

Istruzione, lavoro, economia, legami famigliari e sociali, innovazioni tecnologiche e scientifiche, migrazioni: la società oggi è sottoposta, forse come mai prima d'ora, a mutamenti profondi che impattano sulle dimensioni fondamentali individuali e collettive. L'intento del festival - promosso da Provincia autonoma di Trento, Università degli Studi di Trento e Comune di Rovereto insieme al consorzio Con.Solida con il supporto scientifico di Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Franco Demarchi e IPRASE e la collaborazione di Cooperazione Trentina e Casse Rurali Trentine - è riflettere su questi cambiamenti sociali, per capire come possano diventare opportunità e non limiti, soprattutto per le nuove generazioni protagoniste del domani.

IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE
Venerdì si inizierà con 2 spettacoli: Gli equilibristi e Uno, due, tre. Il primo, proposto ai giovani dai 15 ai 20 anni grazie a Cooperazione Trentina, è una produzione del Teatro dell'Argine di Bologna e racconta dal punto di vista di 4 adolescenti un universo di emozioni vissute all'eccesso, un mondo dove si vuole “o tutto o niente". La seconda è una produzione di Ravenna Teatro con la compagnia Drammatico vegetale, pensato per le scuole dell'infanzia e che arriva in Trentino grazie alle Casse Rurali Trentine (a EDUCA anche con il progetto educativo Risparmiolandia): due attori danno voce al mare, al cielo, agli uccelli, ai giochi, alle meraviglie della vita. Vicino al linguaggio teatrale il laboratorio della compagnia Rifiuti speciali che propone Esperimenti di fragilità - Generazioni a contatto che mette in scena tre storie di fragilità e quello della cooperativa sociale GSH con larappresentazione in miniatura della piazza e dei personaggi che, come in un piccolo teatro esprimono bisogni, solitudini e voglia di incontrarsi. Viaggio nella musica con Passaggio dall’ombra alla luce: i ragazzi del Liceo Filzi proporranno spunti di riflessione sugli stereotipi di genere con ascolti di brani eseguiti dal vivo.Non mancheranno incontri sulle nuove tecnologie come il laboratorio di Fondazione Bruno Kessler L'ora del codice, iniziativa nata negli Stati Uniti per introdurre ai concetti della programmazione. Sempre con Fondazione Bruno Kessler bambini e ragazzi nel laboratorio Cibopoli: scegli bene il tuo piatto potranno avvicinarsi al tema del cibo e dello spreco. Lo sport sarà al centro dell'incontro con il giocatore Aaron Craft di Dolomiti Energia Basket Trentinoe Silvia Fondriest della Trentino rosa volley, mentre la cooperativa sociale AM.I.CA offrirà la possibilità di sperimentare giochi motori provenienti da diverse tradizioni culturali. Una gara dove la competizione non riguarda discipline sportive di carattere fisico, ma l’arte della dialettica è quella proposta con A suon di parole da IPRASE. Per comprendere la complessità di alcuni fenomeni globali che investono la quotidianità di tutti (povertà, migrazioni, degrado ambientale, conflitti) la cooperativa sociale Artico e Skopìa proporranno nei rispettivi laboratori strumenti e metodologie diverse: immagini, foto e mappe da un lato, il System thinking dall'altro. A interpretare l'oggi aiuterà anche Michela Monferrini con il suo libro L'altra notte ha tremato google maps nel quale ha ridato forma a tutto quello che a causa del terremoto di Amatrice oggi non c'è più. Life Skills Italia accompagnerà i ragazzi invece sulla strada dei desideri, un laboratorio sulla consapevolezza di sé e sulla definizione dei propri obiettivi.

L’EDUCAZIONE MI STA A CUORE
Alle 12,30 bambini e ragazzi si ritroveranno al parco del MART per il momento culminante della campagna "L'EDUCAZIONE MI STA A CUORE" in occasione del quale saranno anche premiate le classi vincitrici dell'omonimo concorso realizzato grazie alla collaborazione delle Casse Rurali Trentine e dell'Azienda per il Turismo di Rovereto e Vallagarina con i Musei del territorio. Tutti insieme con il cuore simbolico dell’iniziativa  per dire che l’educazione è un diritto di tutti e che va realizzato anche attraverso la solidarietà come testimonieranno Maria Rita Pitoni, dirigente scolastico di Amatrice e Ugo Rossi, presidente della Provincia autonoma di Trento. Subito dopo e prima che inizino gli appuntamenti del pomeriggio, TUTTI A TAVOLA!, grazie al Comune di Rovereto perché mangiare insieme fa bene alla pancia e al cuore.

PROGRAMMA SERALE DALLE ORE 17.00
A fare da ponte tra i momenti dedicati agli studenti e quelli aperti a tutti l'incontro organizzato da Fondazione Demarchi, in cui si incontreranno ragazzi e insegnanti provenienti da diverse Regioni d’Italia delle scuole di seconda opportunità che presenterannola loro Lettera ad una professoressa consegnandola ad Agostino Burberi, oggi vicepresidente della Fondazione Don Milani, che fu uno dei ragazzi di Barbiana che cinquant'anni fa scrissero la loro. In contemporanea il seminario dell’Università degli Studi di Trento con tra gli altri con il professor Marco Dallari e Gianfranco Maraniello (direttore MART)dedicato al bello e al vero come obiettivi educativi per  allenare e valorizzare la curiosità per la conoscenza e la sensibilità emozionale. Promosso dal Comune di Rovereto, segue  Passaggi: la chiesa che apre alle donne, con il vaticanista Enzo Romeo e la testimonianza, madre Ignazia Angelini, badessa che dal monastero claustrale farà sentire la sua visione sul ruolo che hanno oggi le donne nella Chiesa.Si discuterà, inoltre, sulla funzione del cibo nell’incontro Il cibo che ci nutre, il cibo che ci mangia con l'agroeconomista Andrea Segrè. Ospite di Costruire futuro: le idee dei giovani lo scrittore e ricercatore Stefano Laffi che parlerà di e con i giovani, del loro impegno per realizzare i propri sogni e della capacità di affrontare i fallimenti.  La prima giornata di Educa si chiuderà alle 20.30 al Teatro Rosmini con l’economista, presidente dell’INPS e direttore scientifico del Festival dell’Economia Tito Boeri, il quale nella lectio magistralis Il grande mismatch racconterà come, riducendo lo squilibrio della cattiva allocazione del capitale umano, produttività del lavoro e salari crescerebbero del 10%, generando una grande opportunità di crescita e come farlo l'educazione sia una leva fondamentale.

Info:  www.educaonline.it ; Facebook EDUCA Twitter @_Educa_

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