Euregio Kids - Arte a scuola, grande festa di chiusura alla Zeughaus di Innsbruck
Il presidente della Provincia autonoma di Trento ha sottolineato come il progetto abbia promosso attraverso l'educazione artistica dei più giovani un’autentica integrazione culturale fra i tre territori dell’Euregio. Grazie al linguaggio universale dell’arte, infatti, è stato possibile offrire ai ragazzi un'opportunità di crescita e di formazione, rafforzando al contempo i legami tra i nostri territori.
La mostra itinerante è divenuta un quadro di riferimento per un esame critico dell'immagine e del mondo dei media. Il corpo umano, tra messa in scena, identità e vulnerabilità è spesso al centro dell'arte moderna ed è stato anche il caso di questa mostra, che puntava a trasmettere ai ragazzi la ricchezza intellettuale e la complessità dell'arte moderna in modo semplice e comprensibile alla loro età. Il corpo umano è stato quindi scelto come tema principale della mostra itinerante di quest'anno perché la sua presentazione, in particolare nei social media, porta spesso a un sovraccarico emotivo, soprattutto tra gli adolescenti. L'arte contemporanea offre ai bambini e ai giovani spunti di riflessione creativi, non convenzionali e anche umoristici, promuovendo l'intelligenza emotiva e la capacità di empatia. Inoltre, le opere della mostra itinerante “Storie di corpi” affrontano il tema delle identità culturali e sociali - un tema centrale per l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
La mostra itinerante dell'Euregio è stata ideata da “Rath & Winkler. Projekte für Museum und Bildung” ed è stata realizzata in stretta collaborazione con tre istituzioni culturali dell'Euregio: i musei regionali tirolesi, il Museion (Museo d'arte moderna e contemporanea di Bolzano) e il Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto.
