Expo Valsugana Lagorai, in mostra il meglio dei mestieri del Trentino
L’edizione 2019 di Expo Valsugana Lagorai rappresenta al meglio - come spiegano gli organizzatori - i settori economici che da sempre sono il traino del sistema Valsugana, ovvero artigianato, industria, commercio: “Le decine di stand ospitano il meglio della produzione e dei servizi, con una sguardo forte verso soluzioni innovative, quali la bio-edilizia e il risparmio energetico, il fotovoltaico, i serramenti, i sistemi isolanti di nuova generazione e le energie alternative”.
Rivolgendosi alle imprese presenti a Levico, il presidente ha ricordato l’impegno della giunta a ridurre la burocrazia: “In questi giorni stiamo discutendo con le vostre associazioni un disegno di legge in materia di semplificazione per aiutare le imprese a trovare le risposte migliori nel minor tempo possibile. Abbiamo bisogno dei vostri spunti per semplificare e ridurre la burocrazia a carico di aziende e professionisti”.
Un’altro tema della fiera è la “qualità della vita”, il vivere bene nelle diverse dimensioni: ambientale, residenziale, alimentazione e sicurezza. In questa edizione, uno spazio di riguardo è riservato ai prodotti della terra e al benessere generale, con un’area dedicata al settore biologico trentino dell’alimentazione e delle produzioni naturali. Una terza area propone le piante da giardino e da rimboschimento.
Le scuole professionali della Valsugana sono ancora una volta le protagoniste della due giorni di Expo, grazie alle loro attività. “Il futuro - ha sottolineato a questo proposito il presidente della Provincia autonoma di Trento - passa attraverso i giovani. E’ fondamentale investire nell’istruzione e nella formazione dei ragazzi. Loro saranno gli artigiani, i commercianti e gli imprenditori di domani. Il nostro compito è anche di far credere a loro che queste attività, intimamente legate al territorio, rappresentano un’opportunità per il loro futuro, e che noi faremo il possibile per accompagnarli verso il mondo del lavoro”. Il presidente ha ricordato il protocollo condiviso con l’associazione artigiani che ha il principale obiettivi nei giovani e nelle opportunità di occupazione e sviluppo: “Oggi fare l’idraulico, elettricista, piuttosto che il falegname o il muratore è un’opportunità concreta perché il Trentino ora bisogno di queste professioni. La giunta fornirà tutto il sostegno necessario alle scuole e agli istituti che formano le future generazioni”.
L’esposizione chiuderà i battenti domani, domenica 5 maggio 2019.