Formai dal Mont a Tassullo con il supporto FEM: dalla rassegna dei formaggi di malga ai laboratori di caseificazione con gli studenti
Alla rassegna partecipano 40 formaggi della tipologia nostrano provenienti dalla val di Non, val di Sole e dell’Altopiano della Paganella; i formaggi partecipanti sono freschi, stagionati "Trentino di Malga" e caprini, tutti marchiati dai tecnici FEM per certificare la provenienza. Queste forme saranno valutate da una commissione di 20 giudici esperti Onaf e ristoratori appassionati di formaggio di malga.
Silvia Schiavon, tecnologo della Fondazione Mach nonché presidente della giuria, interverrà domenica 21 ottobre alle 10 all’incontro “Malghe trentine in fermento: la tutela della tipicità attraverso i fermenti lattici autoctoni” presentando i risultati del progetto Fermalga, promosso da Fondazione Edmund Mach e Camera di Commercio di Trento, per valorizzare il formaggio di malga trentino che ha portato alla formulazione di miscele di fermenti lattici autoctoni per il miglioramento della qualità.
Il progetto, nato nel 2011, ha coinvolto una cinquantina di malghe trentine e ha portato all’isolamento di circa 800 ceppi di batteri lattici da cui sono stati selezionati quelli tecnologicamente più interessanti. La Camera di Commercio di Trento, secondo importante obiettivo raggiunto, ha ottenuto la registrazione presso il Ministero delle Politiche Agricole del marchio “Trentino di Malga” associato al disciplinare di produzione. (sc)