Il 29 novembre a Trento il grande evento finale del concorso Strike!

Dieci progetti finalisti si sfideranno sul palco e festeggeranno con la città il decennale del concorso che premia i giovani che cambiano le cose
Il concorso “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose” è pronto a festeggiare i suoi primi 10 anni con un grande evento il 29 novembre 2025 alla sala inCooperazione di Via Segantini a Trento. Come ormai da tradizione, protagonisti saranno i 10 progetti finalisti di questa edizione, che avranno a disposizione 5 minuti ciascuno per ispirare la giuria tecnica e il pubblico, chiamati a scegliere i vincitori. Il tutto si svolgerà in un'atmosfera emozionante e informale, animata dalla musica dal vivo e dall’immancabile dinosauro simbolo dell’iniziativa.
Strike! è promosso dalla Provincia autonoma di Trento e da Fondazione Franco Demarchi, con una nutrita rete di partner. Ogni anno valorizza giovani tra i 18 e i 35 anni con una storia significativa e con ricaduta positiva sul territorio.
La finale prenderà il via alle 17.30; è aperta a tutta la cittadinanza che potrà anche votare per assegnare il premio del pubblico. La sera l’evento proseguirà con un momento di festa e networking.

Cinque minuti per raccontare la propria storia, condividere momenti difficili e di rinascita, ispirare il pubblico con la propria esperienza. La finale di Strike, in programma a Trento il 29 novembre, vedrà alternarsi sul palco dieci progetti di giovani, selezionati tra le 34 candidature arrivate da Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. In palio ci sono i premi assegnati dalla giuria di Strike: 3 riconoscimenti da 1000 euro ciascuno da dedicare all’organizzazione di nuove iniziative, a cui si aggiunge il premio del pubblico del valore di 500 euro, il premio speciale Storytelling e la Menzione speciale della Fondazione Megalizzi. Ma non è tutto qui. Partecipare alla finale di Strike offre a questi giovani un’opportunità per mettersi in gioco e creare importanti connessioni con gli altri concorrenti e i giurati. Spesso, da questa esperienza, nascono nuovi progetti frutto dell’incontro tra giovani cittadini attivi, ricchi di energie e idee.
La serata prenderà il via alle 17.30 nella sala inCooperazione di via Segantini 10 a Trento, con la conduzione di Matteo Osso (Radio Lattemiele e Rai Radio2) e Cecilia Passarella (Rtt e Sanbaradio). Nel corso dell’evento sarà possibile porre domande ai concorrenti e anche votare la propria storia preferita.
Il tutto sarà animato dalla musica dal vivo del jazzista trentino Daniele Patton e altri artisti, grazie alla collaborazione con Uploadsounds.
Le storie in concorso sono legate agli ambiti più vari. Dal Trentino vengono il gioco da tavola che valorizza il territorio di Lavis “Ciucioi”, l’esperienza del “Circolino” rivolto ai ragazzi delle scuole medie dello spazio Aperion (Vezzano), il compositore, direttore d’orchestra e fonico professionista di Aldeno Sebastiano Beozzo (Beo Hybrid Music), oltre al sommelier delle spremute Stefano Furlani, ora residente in Alto Adige. Sempre dalla provincia di Bolzano viene Tobias Demetz, autore di un documentario sulla vita estrema sulle vette delle Dolomiti. Sono invece veneti Andrea Padovan, che attraverso la moda coinvolge giovani a rischio dispersione scolastica e associazioni, i Narrativi Digitali ideatori di un videogame per sensibilizzare sui disturbi d’ansia e il progetto “Ruote libere” che promuove viaggi e luoghi accessibili, quindi senza barriere architettoniche. Un mix di Trentino e Lombardia compone il gruppo “Aspettando l’Aurora” legato alla sensibilizzazione sul tema della tossicodipendenza, mentre dall’Emilia Romagna arriva il progetto “Ritorno allo scouting” che offre spazi agli artisti emergenti in un ex cinema riqualificato.
Le storie in concorso sono valutate da una giuria composta dal campione olimpico Stefano Baldini, il professore e direttore di Aiccon (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) Paolo Venturi, la creativa e imprenditrice Betty Thu Trinh Nguyen, l’esperto di innovazione Alessandro Garofalo (Presidente di giuria), la regista Katia Bernardi, il responsabile marketing della Triennale di Milano Marco Martello, lo scrittore e attivista, presidente di “Still I Rise” Nicolò Govoni, la presidente di Fondazione Megalizzi Federica Megalizzi, la presidente dei Giovani Cooperatori Ilaria Rinaldi, Samuele Diquigiovanni del Centro Servizi Volontariato, Camilla Buttà di Vector Spa e inoltre numerosi ex concorrenti, tra cui Noemi Cimonetti dell’Arca di Noemi, l’associazione Afroveronesi, Filippo Gamberoni del Policaffè e la paraclimber Nicolle Boroni. 

Immagine alt:
Torna all'inizio