Inaugurata la mostra sui cento anni dell'Aeronautica Militare
All’inaugurazione hanno preso parte il Generale Ispettore Capo nonché Presidente dell’Ufficio di Programma del Centenario dell’Aeronautica Militare Basilio Di Martino, il vicepresidente del Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige/Südtirol Roberto Paccher, il Presidente dell’Associazione Arma Aeronautica di Trento Fabio Giaccaglia e il direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi. Gli interventi sono stati introdotti da Federica Lavagna della Fondazione Museo storico del Trentino/Museo Gianni Caproni.
“Siamo orgogliosi e onorati di avere qui da noi questa interessante mostra che ci permette di avvicinare i cittadini trentini all’Aeronautica Militare e all’importante servizio che essa svolge” ha detto il vicepresidente del Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige/Südtirol Roberto Paccher. “Un’opera essenziale e anche affascinante, raccontata attraverso le immagini qui esposte. La nostra terra ha avuto cinque medaglie d’oro al valore militare: il Trentino quindi ospita con merito e cognizione questa mostra perché ha contribuito a rendere grande l’Aeronautica Militare”.
Il generale Basilio di Martino ha voluto anzitutto ringraziare la Provincia autonoma di Trento e la Fondazione Museo storico del Trentino per questa importante occasione e ha sottolineato come “la mostra voglia essere un racconto di ciò che è stata l'Aeronautica Militare in 100 anni di storia vissuti al servizio della Nazione, un modo di dire grazie agli Italiani per quanto ci hanno dato in quest'arco temporale e per ribadire che come ci siamo stati e ci siamo, ci saremo sempre, nel segno di una continuità che viene dalla storia e di una spinta verso il futuro che è propria dell'Aeronautica Militare. Trento - ha concluso il generale - non poteva non essere una tappa di questo percorso per tutto ciò che ha rappresentato nella storia italiana e anche per il ruolo che nella storia dell'aviazione prima e dell'aeronautica poi ha avuto Gianni Caproni”.
Giuseppe Ferrandi ha sottolineato l’importanza per un’istituzione come la Fondazione Museo storico del Trentino di essere parte del Centenario dell’Aeronautica: “Anzitutto, perché l’Aeronautica Militare è una fondamentale istituzione repubblicana a difesa della democrazia e, in secondo luogo, perché crediamo che questa mostra possa servire a fare educazione alla cittadinanza. Casualmente il Centenario dell’Arma coincide con il nostro Centenario - ha aggiunto Ferrandi - e questi 100 anni possono essere la base di partenza per immaginare un futuro comune”.
“Cento anni dell'Aeronautica Militare” è una mostra itinerante che sta interessando numerose città italiane ed ha fin qui registrato un significativo successo di pubblico e di partecipazione.
Visitabile alle Gallerie fino al 3 settembre, l’esposizione rappresenta uno strumento divulgativo e un'occasione per ripercorrere i 100 anni della storia dell'Arma Azzurra, rivolgendo uno sguardo al presente e al futuro, attraverso un percorso grafico che mette in luce i fatti che hanno caratterizzato la sua storia dalle origini, fino a proiettare il visitatore verso il futuro.
La mostra, nella sua versione integrata dalla Fondazione Museo storico del Trentino, proporrà un allestimento con un percorso che ricalca il progetto e i contenuti della mostra itinerante. Il percorso espositivo presentato a Le Gallerie - due ex tunnel stradali riconvertiti in spazio museale - sarà arricchito da alcune fotografie e oggetti provenienti dalle collezioni del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, tra cui alcuni modellini aerei donati dai coniugi Grottolo Cav. Daniele e Monica.
“Cento anni dell'Aeronautica Militare. La storia, le capacità e le tradizioni dell’Aeronautica Militare nei suoi primi 100 anni” sarà visitabile fino al 3 settembre, secondo i seguenti orari:
da martedì a domenica, ore 10.00-18.00 (Lunedì chiuso, ingresso libero).
Per maggiori informazioni:
www.museostorico.it