L’Euregio finanzia 24 progetti di scambio interateneo

Stanziati circa 143.000 euro per l'A.A. 2025/2026 per lo scambio di docenti e studenti tra le università di Trento, Bolzano e Innsbruck
Nell’anno accademico 2025/2026 l’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino sosterrà nuovamente lo scambio e la mobilità di studenti e docenti tra le università di Trento, Bolzano e Innsbruck. Attraverso l’EuregioMobilityFund, l’Euregio metterà a disposizione 143.222 euro. Si tratta dell’ottava edizione del bando, grazie al quale sono stati presentati 24 progetti, per i quali era possibile richiedere un contributo fino a 8.000 euro ciascuno. Per ogni progetto, un’università fungerà da coordinatrice e almeno un’altra sarà coinvolta come partner. La Libera Università di Bolzano coordinerà dieci progetti, mentre le Università di Innsbruck e Trento ne coordineranno sette ciascuna.
"La collaborazione tra le università dei tre territori è un investimento strategico che rafforza la qualità dell'offerta formativa e della ricerca. Far circolare competenze, idee e opportunità, oltre a rappresentare un'occasione importante per studenti e docenti, valorizza il ruolo dei nostri atenei nello spazio dell'Euregio", sottolinea il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca della Provincia autonoma di Trento Achille Spinelli.

“La scienza vive di mobilità, apertura e scambi internazionali. Programmi come l'EuregioMobilityFund rendono tangibile questa dinamica e dimostrano quanto sia stretta la collaborazione tra le università di Innsbruck, Bolzano e Trento. Sono soprattutto i giovani ricercatrici e ricercatori a trarre vantaggio dalla creazione di una rete internazionale e dalla possibilità di affrontare le sfide attuali da diverse prospettive. Questa varietà di idee rafforza non solo la ricerca, ma anche la forza innovativa dell'intera Euregio”, dichiara l'assessore alla Scienza e alla Ricerca del Land Tirolo Cornelia Hagele.

“Il progetto EuregioMobilityFund rafforza in modo sostenibile il quadro della formazione e della ricerca in Tirolo, Alto Adige e Trentino: puntando sulla mobilità di studenti e ricercatori e sulla promozione dell'innovazione, si creano opportunità che generano un impatto ben oltre i confini della nostra regione. Investire nello scambio e nel networking nell’ambito della ricerca rappresenta un elemento fondamentale per il nostro futuro”, evidenzia l'assessore all’Innovazione, Ricerca e Università della Provincia autonoma di Bolzano Philipp Achammer.

Alcuni esempi mostrano come possano concretizzarsi lo scambio e la conoscenza reciproca, così come il confronto tra le realtà e le opportunità universitarie nell’Euregio.Un progetto riguarda l’interazione emergente tra le architetture Vision Transformer e le sfide centrali della sicurezza informatica, della forensica multimediale e della protezione dei dati. Verranno approfonditi i progressi più recenti del deep learning, che puntano a un’elaborazione dei contenuti multimediali sicura e rispettosa della privacy.
Un progetto sulla violenza di genere coinvolge studenti di Giurisprudenza e di Servizio Sociale. Gli strumenti giuridici avanzati disponibili in Austria vengono messi a confronto con l’attuale dibattito italiano sull’introduzione di una specifica fattispecie di reato di femminicidio.
Una summer school in economia sanitaria e Health Technology Assessment introdurrà gli studenti alla valutazione degli aspetti clinici, economici ed etici delle tecnologie sanitarie – grazie alle competenze provenienti dai campi di economia, management, ingegneria, biotecnologie, sanità e statistica.
Alla presentazione della ricerca, alla raccolta di feedback e al miglioramento delle capacità di presentazione mira, infine la conferenza internazionale annuale Cognitive Science Arena (CSA), organizzata alla Facoltà di Scienze della Formazione di Bressanone (unibz).

L’EuregioMobilityFund è stato introdotto nell’anno accademico 2014/2015. Circa 1.200 studenti e 200 docenti di diversi ambiti disciplinari hanno partecipato ai progetti dei sette bandi pubblicati in precedenza.

In allegato: le voci delle Università

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Insegnanti e studenti delle Università di Innsbruck e Trento ad un incontro nell'ambito del workshop dell'Euregio "Mountain Archaeology Beyond Borders"
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