La musica a scuola, nuove sperimentazioni e collaborazioni a vantaggio di una cultura musicale diffusa

Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale con due appositi provvedimenti
È la musica a scuola la protagonista di due distinti provvedimenti riferiti al sistema scolastico, assunti oggi dalla Giunta provinciale. Il primo, approva uno schema di accordo tra Provincia autonoma di Trento e Fondazione Caritro, con la volontà di promuovere e sostenere percorsi condivisi tra le Scuole Musicali e gli Istituti Comprensivi, attraverso logiche di co-progettazione; il secondo provvedimento autorizza, a partire dal prossimo anno, l'attivazione di un percorso musicale sperimentale presso la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo Fondo- Revò.

Favorire l’educazione musicale per gruppi di alunni e alunne della scuola primaria tramite modalità di apprendimento cooperativo e incentivare lo sviluppo di co-progettazione tra comunità, che prevedano modalità di ingaggio e di impegno equamente condiviso tra Scuole Musicali e Istituti Comprensivi con logiche di investimento pluriennale sono queste in sintesi le finalità dello schema di accordo con Fondazione Caritro, approvato oggi dalla Giunta provinciale. La delibera nasce dalla necessità di promuovere progetti formativi, educativi e culturali, per sperimentare le pratiche musicali collettive nella scuola primaria. L'Accordo prevede la realizzazione di un Bando, con lo scopo di finanziare progetti di reti per l'educazione musicale della durata di due anni scolastici, destinati a collaborazioni attivate da almeno una Scuola Musicale e un Istituto Comprensivo. Il provvedimento prevede la messa a disposizione di un budget complessivo di Euro 300.000, di cui il 50% a carico della Provincia autonoma di Trento e il rimanente 50% a carico della Fondazione Caritro.

Nel secondo provvedimento la Giunta ha autorizzato, l'attivazione di un percorso di sperimentazione a caratterizzazione musicale presso la scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Fondo-Revò, a partire dall'anno scolastico 2023/2024 per la durata di un triennio. Per la realizzazione del progetto viene previsto un finanziamento da erogare all’Istituzione scolastica pari a Euro 60.000 complessivi per il periodo di durata della sperimentazione, oltre a un'assegnazione di ore aggiuntive per l'organico.

"Dopo l'approvazione, nel dicembre scorso, dell'attivazione di due percorsi di scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale presso gli Istituti Comprensivi di Levico Terme e della Bassa Val di Sole, i provvedimenti approvati oggi intendono dare ulteriore impulso alla diffusione della cultura musicale anche in un'ottica inclusiva, oltre che finalizzata all’acquisizione di competenze trasversali, sperimentando un percorso trentino da poter proporre poi ad altre realtà del territorio" - così l'assessore all'istruzione Mirko Bisesti a margine della seduta di Giunta.

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