“Not in my planet”, gli studenti contro l’uso della plastica

Premiati dagli assessori Tonina e Bisesti i vincitori del concorso che ha visto la partecipazione di 66 classi
Venticinque scuole di ogni ordine e grado - per un totale di 66 classi – hanno partecipato all’iniziativa “Not in my planet”, nata con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo studentesco, vero nostro patrimonio, ad una maggiore presa di coscienza sull'uso del materiale plastico e del suo corretto smaltimento. La cerimonia di premiazione del concorso fotografico si è svolta nella cornice del Castello del Buonconsiglio, alla presenza del vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Mario Tonina, con delega ai temi ambientali, e dell’assessore all’istruzione Mirko Bisesti, accanto ai quali sono intervenuti il dirigente generale dell’Agenzia per la depurazione Fabio Berlanda, il dirigente del Servizio gestione degli impianti Giovanni Battista Gatti e il funzionario del Servizio istruzione Monica Ferrari. Tre sono gli scatti fotografici premiati dalla commissione esaminatrice: ”Trova le differenze” presentata dalla classe 2LA del Centro formazione professionale di Tesero; “L’indifferenza” proposto dalla classe 2C dell’Istituto comprensivo Vigolo Vattaro e “Liberiamo il mondo dalla plastica” dell’Istituto comprensivo Centro Valsugana, plesso di Ronchi Valsugana. Ad ognuna di queste scuole è stato consegnato un assegno di 1.100 euro, che verrà speso in iniziative dedicate all’educazione ecologica. Una menzione speciale, infine, per l’opera “There is no Planet B” della classe 3F del Liceo linguistico Scholl di Trento.

“Not in my planet”, concorso fotografico e non solo, è stato promosso dall'Agenzia per la Depurazione e dal relativo Servizio Gestione degli Impianti, in collaborazione con il Dipartimento Istruzione e Cultura, con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza con una serie di iniziative, mostre e convegni svoltisi su tutto il territorio provinciale.
“Le ragazze e i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori del nostro territorio hanno elaborato degli splendidi lavori artistici e di sensibilizzazione su un tema fondamentale come quello dell’ambiente. È significativo che questo messaggio di attenzione arrivi dai più giovani, che potranno portare il loro esempio anche in famiglia, grazie al lavoro e all’attenzione dei loro insegnanti – sono state le parole dell’assessore Bisesti -. Il Trentino si deve distinguere sempre più in questo campo e che gli investimenti dedicati alla transizione ecologica nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresentino un’occasione importante per compiere un ulteriore passo avanti”.
Secondo il vicepresidente Tonina, è anche grazie ad iniziative come questa che il Trentino dimostra sensibilità e impegno nel rispetto del territorio e dell’ambiente: “La raccolta differenziata in provincia di Trento è passata dal 14% del 2000 al 77% dello scorso anno. Un risultato raggiunto anche grazie all’educazione e alla sensibilizzazione che gli insegnanti trasmettono nelle classi di scuola. Un ulteriore sforzo va fatto sulla gestione e sul contenimento dell'uso delle plastiche: un impegno che rafforzeremo in particolare sul fronte dell’informazione e della comunicazione, anche grazie al ‘Quinto aggiornamento del piano di gestione dei rifiuti’ che sarà pubblicato nei prossimi mesi e grazie all'attuazione dell’Agenda 2030. La sostenibilità ambientale sarà un elemento dirimente per consentire a un territorio di montagna come il nostro di fare la differenza”.

Immagini e video a cura dell'Ufficio Stampa

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