Percorsi scolastici di studio nei Paesi extra Unione Europea: approvati i criteri per accedere alle borse di studio

Dal 17 gennaio al 17 febbraio 2023
Incentivare la mobilità studentesca per favorire scambi linguistici e culturali tra i giovani di tutto il mondo, questa in sintesi la finalità del Bando approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessore all’istruzione, cultura e università Mirko Bisesti. Il provvedimento è rivolto agli studenti del secondo anno dei licei quadriennali trentini o del terzo anno dei percorsi d’istruzione secondaria di secondo grado, che intendono frequentare un periodo di studio, annuale o parziale, nei Paesi extra Unione europea in corrispondenza dell’anno scolastico 2023/2024. Le risorse finanziarie, interamente a carico del bilancio provinciale, per un numero indicativo di circa 70 borse di studio sono pari ad Euro 650.000,00. “Credo molto nel valore degli scambi culturali strutturati di questo tipo; rappresentano uno strumento fondamentale per i nostri giovani per crescere, arricchire la propria cultura, aprire la mente e gli orizzonti – così l’assessore Bisesti ha commentato il provvedimento - In un mondo globale come quello in cui viviamo – ha proseguito Bisesti - non possiamo prescindere da esperienze di apertura al prossimo e alle altre culture. Per questo motivo abbiamo deciso di supportare gli studenti che decidono di intraprendere un percorso di questo tipo con un cospicuo numero di risorse, che rappresentano a mio parere il miglior investimento per il futuro”.

DESTINATARI

Sono ammessi all’iniziativa gli studenti in possesso dei seguenti requisiti:

  • frequentanti nel corrente anno scolastico 2022/2023 la classe seconda dei licei quadriennali trentini o la classe terza dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado in istituti scolastici italiani;
  • di età non superiore ai 20 anni compiuti;
  • residenti in Provincia di Trento;
  • appartenenti, a livello di condizione economica, ad un nucleo familiare con indicatore ICEF 2022,risultante dalla “Domanda Unica” inferiore a 0,60.

L’erogazione della borsa di studio assegnata è comunque vincolata alla conclusione dell’anno scolastico 2022/2023 senza carenze formative.

DOVE

Il percorso d’istruzione all’estero deve svolgersi presso un’istituzione scolastica con sede in un Paese extra Unione europea. Per l’organizzazione del percorso scolastico lo studente può adottare modalità libere, quali, a titolo esemplificativo, l’adesione a proposte di mobilità studentesca promosse dall’istituzione scolastica di provenienza, l’iscrizione a programmi all’estero attuati da enti, associazioni, agenzie operanti nel settore della mobilità studentesca, la progettazione autonoma del percorso con ricerca personale della scuola estera e della soluzione di alloggio.

DURATA

La durata del percorso d’istruzione può essere annuale (minimo 240 giorni) o parziale (minimo 110 giorni).

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di adesione all’iniziativa dovrà essere presentata a partire dalle ore 9.00 di martedì 17 gennaio fino alle ore 13.00 di venerdì 17 febbraio 2023, mediante procedura informatica utilizzando SPID oppure CPS.

GRADUATORIA E ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO

Con determinazione del Dirigente del Servizio Formazione professionale formazione terziaria e funzioni di sistema sarà approvata la graduatoria delle domande ammesse, redatta secondo il valore crescente dell’indicatore ICEF 2022 di cui alla “Domanda Unica” e saranno assegnate le relative borse di studio.

Per informazioni è possibile contattare il Servizio formazione professionale, formazione terziaria e funzioni di sistema, n. tel. 0461/497234 - 0461/495440 e consultare il sito www.vivoscuola.it.

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