Presidente Rossi: "È questa la scuola che vogliamo, una scuola che sappia parlare a tutti e che non dimentichi nessuno"
"Ciò che avete fatto - ha scritto il presidente Rossi - per cui oggi siete diventati 'famosi' in tutta Italia, non è solo un grande dono ad una vostra compagna di scuola, è una lezione anche per noi adulti. E devo dirvi che è bello e importante imparare da voi, piccoli maestri dell’inclusione (altra parola difficile), come possa essere straordinariamente facile e semplice trovare le parole e i segni per riempire con l’accoglienza, la solidarietà e la cooperazione il silenzio e il buio nel quale a volte vive chi deve faticosamente cercare altri modi per non sentirsi escluso a causa di una minorazione. Vorrei dirvi, cari bambini, che sono orgoglioso di voi e delle vostre insegnanti, ma i primi a sentirsi inorgogliti dovete essere proprio voi, che andando incontro a Iulia avete trasformato la sua sordità in una occasione di crescita personale ma insieme di tutta la vostra comunità. Sono felice che questa bella storia, che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto far conoscere a tutta Italia conferendovi l’attestato d’onore, sia stata scritta in una scuola del Trentino. È questa la scuola che vogliamo, una scuola che sappia parlare a tutti e che non dimentichi nessuno. Una scuola di 'Alfieri' come voi. Grazie per questa bellissima lezione".
