Qualifica di Operatore triennale e diploma di Tecnico: come si svolgeranno gli esami
Il provvedimento, approvato su proposta dell’assessore all’istruzione Mirko Bisesti, precisa pertanto che per le qualifiche triennali non è prevista la prova teorica denominata Esperta, mentre per il diploma tecnico - sia per il quarto anno successivo alla qualifica, sia per i percorsi quadriennali senza uscita al terzo anno - sono eliminate le prove di studio di caso, le domande multi ambito, la prova pratica prestazionale e quella di lingua. Con la decisione assunta oggi si stabilisce anche che le commissioni d’esame sono costituite esclusivamente da docenti interni. Il presidente, esterno, viene nominato secondo le disposizioni provinciali vigenti. Non saranno invece nominati esperti esterni delle associazioni di categoria.
Si tratta di disposizioni eccezionali, legate alla gestione e al contenimento della pandemia: nonostante gli sforzi del governo provinciale per garantire l’attività didattica e specialmente le attività di laboratorio, la situazione contingente ha portato alla necessità di rivedere il modello dell'esame finale. Come sopra specificato, le sessioni sono previste in presenza, ma nel caso in cui si presentassero particolari situazioni sanitarie di studenti o di membri della commissione, per tutte le tipologie d’esame è possibile il ricorso al solo colloquio in forma telematica. Per gli studenti con disabilità certificata, con disturbi specifici dell’apprendimento e per gli studenti stranieri si applicano le disposizioni nazionali e provinciali in materia. La decisione di oggi rientra nelle competenze esclusive della Provincia autonoma, alla quale compete, in particolare, la definizione e la declinazione territoriale degli standard minimi formativi, le modalità dell’accertamento e della valutazione finale per le certificazioni e il relativo rilascio degli attestati di qualifica e di diploma professionale di IeFP.