Scuola, famiglia e territorio insieme per contrastare il cyberbullismo

Al via dal 16 settembre le domande per il bando biennale sull'educazione civica digitale
Promuovere percorsi e progetti di ricerca-azione e formazione rivolti a docenti, genitori e studenti per favorire l’acquisizione di competenze di educazione civica digitale e approfondire i temi del contrasto al cyberbullismo, dell’utilizzo consapevole dei social network e della sicurezza in rete, dell’elaborazione del curriculum di istituto in un’ottica di cittadinanza digitale e dell’elaborazione di policy per l’uso delle tecnologie a scuola: sono gli obiettivi del bando denominato "Educazione civica digitale per abitare la rete e contrastare il cyberbullismo", approvato lo scorso 12 agosto dalla Giunta provinciale. Si tratta del quarto bando sul tema della cittadinanza digitale, per la prima volta di durata biennale, che riconosce come fondamentale il lavoro a diversi livelli dell'intera comunità educante, composta da istituzioni, scuola, famiglia e territorio. Sono previsti fino a 980 percorsi in 70 istituti scolastici per gli anni scolastici 2019-2020 e 2020-2021 a partire dal prossimo gennaio, con una durata di quattro ore in aula e l'attivazione di sette percorsi ad anno scolastico per ogni scuola, di cui uno rivolto ai genitori, uno ai docenti e minimo cinque rivolti agli studenti.

La domanda di partecipazione biennale al bando, firmata dal dirigente scolastico, valida per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021, dovrà essere presentata dalle scuole dal 16 settembre al 14 ottobre prossimi, utilizzando esclusivamente la modulistica pubblicata sul sito internet della Provincia autonoma di Trento a questo link:  http://www.modulistica.provincia.tn.it/ . L'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovani si occuperà di raccogliere le domande, gestendone il relativo procedimento, secondo le modalità indicate nella circolare già inviata alle scuole trentine. 

 

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