Scuola: in arrivo altri rinnovi contrattuali

A regime risorse per oltre un milione all’anno
Rinnovi contrattuali in vista per il personale ausiliario tecnico amministrativo (ATA) e assistente educatore delle scuole e degli istituti d’istruzione elementare e secondaria, per gli insegnanti e coordinatori pedagogici delle scuole dell’infanzia e per il personale provinciale della formazione professionale. Dopo la firma del rinnovo contrattuale dei docenti della scuola a carattere statale avvenuto lo scorso giugno, è stata ieri apposta la firma definitiva dell'accordo siglato in data 06 settembre 2018 per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro alle altre componenti del sistema scolastico ed educativo, parte giuridica ed economica, per il triennio 2016-2018.
L'accordo prevede l’introduzione della figura dell’assistente linguistico, la revisione dei profili professionali degli assistenti educatori e del personale ATA, il riconoscimento del ruolo e delle responsabilità dei funzionari amministrativi scolastici, valorizzandone la figura anche sul piano economico ed introducendo un processo di valutazione del loro operato.

Saranno attribuiti compensi aggiuntivi al personale amministrativo e tecnico, con compiti di coordinamento ed agli amministratori di sistemi informatici e telematici di una rete di scuole. Per le scuole dell’infanzia è prevista una modifica dell’articolazione del monte ore per le attività funzionali all’insegnamento, con le attività di sostituzione dei colleghi assenti ricondotte a 10 ore annue. Si prevede inoltre il completamento delle progressioni economiche orizzontali nel triennio contrattuale nei confronti del personale in possesso dei requisiti di anzianità al 31.12.2017 con decorrenza 1.1.2018 del passaggio alla posizione stipendiale successiva. Per il personale docente della formazione professionale è prevista la possibilità che alcune ore da svolgere con gli alunni siano, d'intesa con il Dirigente formativo, impiegate per lo svolgimento di attività a favore degli alunni e sarà introdotto un ridimensionamento degli obblighi di lavoro in caso di assenza continuativa superiore a 30 giorni analogamente a quanto previsto dal contratto dei docenti della scuola a carattere statale. L'accordo prevede inoltre l’adeguamento di alcuni istituti contrattuali alla vigente normativa: tutela della maternità, igiene e sicurezza sul lavoro, certificazione dei periodi di malattia, codice di comportamento e disciplinare.

A tali revisioni contrattuali vengono destinate una parte delle risorse stanziate in assestamento per la contrattazione collettiva provinciale ed esattamente: euro 183.333 sull’anno 2018, euro 1.100.000 sull’anno 2019 ed euro 1.100.000 sull’anno 2020.

Immagine alt:
Torna all'inizio