Scuola tecnologica: Il Trentino chiede di essere incluso nella ripartizione dei fondi
“In un contesto di emergenza come quello attuale - ha detto Bisesti - appare necessario che lo Stato intervenga in maniera uniforme sul territorio nazionale, come peraltro ha fatto per la spesa di natura sanitaria e considerato l’alta diffusione del virus in Trentino. Sembra evidente che le conseguenze finanziarie della pandemia – ha aggiunto l’assessore Bisesti – non possano essere affrontate nell'ambito dell’ordinario rapporto finanziario esistente fra lo Stato e la Provincia”. Da qui la richiesta, in sede di conversione in legge del decreto, di includere nel riparto dei fondi anche le istituzioni scolastiche della Provincia autonoma di Trento.
Intanto, sono in corso di distribuzione nelle scuole primarie, i dispositivi digitali donati dalla Fondazione Caritro. La prossima settimana, verranno distribuiti anche nelle scuole secondarie, in questo caso acquistati dalla Provincia. La distribuzione, in accodo con le scuole, sarà effettuata direttamente alle famiglie bisognose dalla Protezione civile trentina.
