Tirocini post laurea in Provincia, alcune precisazioni

Un modo per avvicinare i giovani alla pubblica amministrazione
La Provincia autonoma di Trento, in collaborazione con l’Università degli studi di Trento, ha bandito nei giorni scorsi una selezione per la partecipazione ad attività di tirocinio finalizzate a promuovere la conoscenza delle attività e del lavoro nella pubblica amministrazione. Ogni tirocinio prevede un impegno di 36 ore settimanali ed è prevista l’assegnazione di una borsa di studio di 400 euro lordi mensili (erogata a cadenza trimestrale posticipata), oltre al buono pasto e a un'eventuale quota aggiuntiva riconosciuta in base alla valutazione del responsabile della struttura, per un massimo di 1.200 euro lordi. Gli importi sono regolati dalle disposizioni in materia di tirocini previste per tutti i settori. Per i propri tirocini, la Provincia ha previsto il valore massimo possibile per le borse di studio, oltre a prevedere anche l'erogazione del buon pasto per tutta la durata del tirocinio.

L'obiettivo della Provincia è quello di far conoscere le competenze e le attività della stessa ai giovani neolaureati, nell'ottica di favorire opportunità di contaminazione tra la pubblica amministrazione e i giovani. La speranza è che in virtù di questa esperienza si superino i pregiudizi negativi che spesso ci sono nei confronti del lavoro pubblico e lo si scelga poi come possibile occupazione. Ogni anno sono offerte possibilità di impiego a personale laureato che hanno portato dal primo gennaio 2024 al 5 giugno 2025 all'assunzione di 231 unità di personale.

L'istituto introdotto si inscrive in un ragionamento più ampio di "employer brandig" per far conoscere la pubblica amministrazione nel mercato del lavoro che porterà poi, nelle intenzioni, a fare in modo che più giovani si approccino al mondo pubblico per gestire le importanti funzioni che l'Autonomia ci assegna. I giovani non sempre colgono le opportunità di lavorare nel settore pubblico e le forme presentate in passato, come ad esempio il concorso "PaT4young" rivolto agli under 32, nelle ultime edizioni ha visto una bassissimo numero di iscritti, segno che la formula non è più attrattiva e che il mercato del lavoro si è modificato.
L'auspicio è che i giovani laureati dell'Università di Trento colgano quest'iniziativa di tirocinio retribuito come un'opportunità per entrare in contatto con la pubblica amministrazione trentina.

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Giovani
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