Come si ottengono i libri di testo

Condizioni e modalità attraverso le quali il sistema scolastico e formativo provinciale mette a disposizione degli studenti i libri di testo

I libri di testo sono lo strumento didattico più utilizzato con il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Sono integrati e arricchiti da altri testi, pubblicazioni e da strumenti didattici alternativi.

L’adozione dei libri di testo è legata all’autonomia scolastica e all'offerta formativa di ciascun istituto.
Il collegio dei docenti e i consigli di classe, provvedono alle adozioni, in linea con il Progetto d’istituto, nella seconda decade del mese di maggio.
In sostituzione dei testi scolastici, possono essere adottati strumenti alternativi, che possono essere anche liberamente formati all’interno della scuola.
Le istituzioni scolastiche espongono all’albo dell’istituto e sul proprio sito web i libri di testo adottati per singola classe o sezione. Saranno anche indicati gli eventuali testi consigliati.
Le modalità di fornitura dei libri di testo sono descritte dall’ articolo 5 del decreto del Presidente della Provincia 5 novembre 2007 n. 24-104/Leg .
La Giunta provinciale definisce la disciplina di dettaglio nonché le modalità concrete di attuazione degli interventi.
L’adozione dei libri di testo è differenziata a seconda dei diversi gradi di istruzione:

  • nella scuola primaria, sono forniti dalla scuola gratuitamente in proprietà
  • nella scuola secondaria di primo grado, sono garantiti a tutti in comodato d’uso gratuito
  • nella scuola secondaria di secondo grado sono normalmente garantiti a tutti in comodato d’uso gratuito per il primo biennio, mentre dal terzo anno sono a carico delle famiglie, nel rispetto dei limiti di spesa fissati dalla Giunta provinciale

Per il secondo ciclo di istruzione e formazione la disciplina della fornitura dei libri di testo è comunque più articolata:

  • comodato d’uso (anche in forma graduale, dal primo anno e con estensione progressiva agli anni successivi)
  • forme di compartecipazione economica da parte delle famiglie, proporzionalmente alla condizione economica della stessa (ICEF)
  • possibilità per le famiglie di provvedere direttamente all’acquisto della dotazione libraria rinunciando al comodato d’uso
  • cessione in proprietà all’utenza i libri assegnati in comodato d’uso, a fronte di un adeguato corrispettivo economico
  • il comodato d’uso dei libri di testo non è previsto per gli studenti dei corsi serali

Libri di testo in formato digitale

Per le nuove adozioni, potranno essere scelti unicamente libri nella versione digitale o nella versione mista (testo in formato cartaceo e contenuti digitali integrativi). È da escludere che, per le nuove adozioni, possano essere scelti testi elaborati unicamente in formato cartaceo.

Testi consigliati

I testi consigliati non rientrano nella dotazione libraria e dunque, per tutte le scuole, i costi di acquisto rimangono in carico alle famiglie.

Libri di testo nelle scuole paritarie

L’adozione dei libri di testo nelle scuole paritarie segue le regole sopra descritte ed il servizio è identico a quello dell’istruzione pubblica.

Limiti massimi di spesa

Il limite massimo di spesa è un vincolo al quale le istituzioni scolastiche e formative devono attenersi nella definizione delle dotazioni librarie. In via derogatoria è consentito il superamento del limite in ragione delle specifiche programmazioni adottate dalle singole istituzioni scolastiche. Il revisore dei conti dell’istituzione scolastica verifica il rispetto dei limiti massimi di spesa definiti dalla Giunta provinciale.

Modalità per la scuola primaria

I docenti impegnati nelle classi terminali di scuola primaria propongono al collegio dei docenti la scelta dei testi per le classi prima, seconda e terza, mentre i docenti impegnati nelle classi terze, propongono i testi per le classi quarte e quinte.
Per l’insegnamento delle due lingue straniere (tedesco e inglese), vi è la legittimazione ad adottare un libro per ciascuna lingua con la conseguente duplicazione degli importi previsti dalla dotazione ministeriale;
Per l’insegnamento della religione cattolica, in ragione della possibilità di adottare un testo per ogni annualità, l’importo previsto dal Ministero per le classi prima e quarta, può essere legittimamente assunto anche per le altre classi.

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