Comunicato stampa
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Pubblicato il
Sabato, 10 Marzo 2018
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Modificato il
Sabato, 10 Marzo 2018
Imparare una seconda lingua, fa bene a tutte le età. Ne sono convinti i relatori che si sono alternati al Festival delle Lingue promosso da Iprase a Rovereto, in questa terza e ultima giornata. In particolare le relazioni del mattino si sono concentrate sull'evoluzione della lingua. Uno dei fattori determinanti per i cambiamenti di una lingua è sicuramente l'inserimento dei neologismi e della creatività linguistica, in grado di sbaragliare le barriere grammaticali, come ha spiegato il giornalista Silverio Novelli.
Anche le nuove tecnologie influenzano il mutamento di una lingua, perché non solo ampliando la possibilità di trovare informazioni grazie alla rete, ma sono in grado anche di sviluppare capacità di analisi critica, ha ribadito Antonella Storace. E se la mente degli adulti reagisce in maniera forte alla sfida linguistica, la metodologia non va però improvvisata, quanto pianificata, come ha chiarito David Marsch, ideatore dell’acronimo CLIL.