Comunicato stampa
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Pubblicato il
Mercoledì, 02 Aprile 2025
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Modificato il
Mercoledì, 02 Aprile 2025
Strategie pratiche per integrare l’IA in modo responsabile ed efficace nell’insegnamento e nell’apprendimento, attraverso esempi concreti e prospettive orientate al futuro. Questa, in sintesi, la finalità della conferenza rivolta alla comunità scolastica, svoltasi nel pomeriggio di ieri presso il Palazzo dell’Istruzione a Trento. Relatrice d’eccezione, Rhonda Christensen, professoressa di ricerca presso il Dipartimento di Tecnologie dell'Apprendimento del College of Information dell'Università del North Texas. L’evento è stato organizzato dal Dipartimento Istruzione della Provincia in condivisione con il Sovrintendente e in collaborazione con IPRASE.
“L’Intelligenza Artificiale rappresenta una straordinaria opportunità per migliorare l’apprendimento, rendendolo più personalizzato, efficiente e inclusivo. Tuttavia, per coglierne appieno i benefici, è fondamentale un approccio equilibrato che coniughi innovazione tecnologica, formazione dei docenti e attenzione agli aspetti etici, ma continuando a lavorare affinché nei ragazzi si sviluppi il pensiero critico - ha commentato la vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa -. Solo così l’IA potrà diventare un autentico strumento di empowerment per docenti e studenti, contribuendo a un’educazione più equa e accessibile. Sono certa che momenti di confronto come questo offrano spunti preziosi per l’innovazione del nostro sistema scolastico”.
A seguire la conferenza è entrata nel vivo con l’intervento del sovrintendente scolastico Giuseppe Rizza: "L’intelligenza artificiale – ha affermato il sovrintendente - rappresenta una svolta epocale per l’istruzione: può potenziare l’apprendimento, semplificare il lavoro del docente e ampliare l’accesso al sapere. Ma non è neutra, né infallibile. La sfida non è solo tecnica, ma etica e culturale: serve un uso consapevole, orientato a promuovere senso critico, equità e sviluppo umano sostenibile. Probabilmente, il futuro dell’educazione dipenderà da come sceglieremo di abitare questo nuovo spazio."