Comunicato stampa
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Pubblicato il
Venerdì, 24 Giugno 2022
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Modificato il
Venerdì, 24 Giugno 2022
“Esprimo grande soddisfazione per quanto ottenuto dagli organismi di ricerca del sistema trentino. Questo successo sui diversi avvisi PNRR promossi dal Mur non era affatto scontato, per un territorio piccolo come il nostro che si è dovuto confrontare con i più importanti atenei ed enti di ricerca nazionali, nazionali, ma è una chiara dimostrazione della riconosciuta qualità del nostro comparto della ricerca”. È il messaggio dell’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, che questo pomeriggio ha partecipato assieme all’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti alla presentazione, nella sede dell’Università degli studi di Trento, dei primi risultati positivi per le proposte avanzate nell’ambito del PNRR Missione 4 “Istruzione e ricerca” e che vedono come proponente l’Ateneo trentino, in una logica di rete.
“Il sistema – così Spinelli – si è mosso assieme e questo ha creato un valore aggiunto che ci ha portati ad ottenere grandi risultati come quelli sui Centri Nazionali, sugli Ecosistemi e sulle Infrastrutture di ricerca e sulle Infrastrutture di innovazione, un successo non solo per i singoli organismi di ricerca, ma un successo per tutto il territorio. In questo contesto mi sta particolarmente a cuore ‘Trentino DataMine’, il progetto per realizzare un Green data center e offrire servizi innovativi nelle celle ipogee della miniera di San Romedio, che è risultato vincitore del bando del Mur collegato al PNRR”.