Comunicato stampa
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Pubblicato il
Lunedì, 23 Maggio 2022
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Modificato il
Lunedì, 23 Maggio 2022
L’educazione alla legalità parte dai giovani e giovanissimi: i cittadini del domani che possono crescere conoscendo l’importanza delle regole e della collaborazione tra la società e le istituzioni. Vedendo nella divisa da poliziotto la persona che ci sta dietro: un amico, una persona al proprio fianco come lo sono insegnanti e genitori. È il messaggio rivolto agli alunni delle scuole primarie dell’altopiano della Vigolana durante la consegna questa mattina a Vigolo Vattaro dell’agenda scolastica 2022/2023 della Polizia di Stato, “Il mio diario”.
Il 23 maggio, anniversario della morte di Falcone e dunque data importante per la cultura della legalità in Italia, hanno fatto visita alla scuola primaria l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti, il questore di Trento Alberto Francini, la sovrintendente scolastica Viviana Sbardella. Ma i protagonisti sono stati soprattutto le bambine e i bambini delle classi terze di Vigolo Vattaro, Bosentino e Centa San Nicolò, accompagnati dagli insegnanti e dalla dirigente dell’istituto comprensivo Gabriella Vitale, che hanno incontrato da vicino gli agenti e le autorità. A loro hanno posto tutte le domande sul lavoro della polizia e delle forze dell’ordine, toccando anche il tema del bullismo e cyberbullismo.
“In un giorno particolare per il nostro Paese – ha commentato l’evento l’assessore Bisesti –, nel trentesimo anniversario della strage di Capaci, ci siamo trovati con la polizia di Stato nella scuola di Vigolo Vattaro per la consegna ai ragazzi dei diari per il prossimo anno scolastico. Un momento di festa, per gli alunni, nel quale è stata sottolineata l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine e dei messaggi di legalità e sicurezza, accolti in maniera entusiastica dai più piccoli. La vicinanza tra la scuola e le forze dell’ordine è un percorso su cui continuare a lavorare, anche attraverso una comunicazione immediata e spontanea ai nostri ragazzi come quella di oggi”.