Comunicato stampa
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Pubblicato il
Sabato, 11 Marzo 2017
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Modificato il
Venerdì, 26 Maggio 2017
La terza e ultima giornata del Festival delle Lingue di Rovereto si è aperta con due spettacoli al Cinema Teatro Rosmini di Rovereto, che hanno visto protagonisti i ragazzi trentini. Da un lato il musical "L'elisir della bontà", messo in scena dagli scolari dell'IC Pergine 1, dall'altro la prima tappa dell'Odissea, nell'ambito del progetto "Lingue in scena", che scaturisce da una collaborazione fra Iprase e la Città di Torino. Al mattino, ad animare il Festival, alcuni relatori interessanti come Nicola Gardini, che insegna letteratura italiana ad Oxford e ha parlato dell'etimologia delle parole, e Marianella Sclavi, già docente al Politecnico di Milano, che ha divertito il pubblico nel suo seminario legato alla "conversazione e dinamiche dell'umorismo". Fra gli approfondimenti anche la tavola rotonda sull'alternanza-scuola lavoro all'estero.
Per tutto il giorno il pubblico ha affollato il Festival e visitato gli stand allestiti nel piazzale antistante la sede di Iprase, confermando il successo di questa seconda edizione. Come infatti ha evidenziato il presidente del Comitato scientifico di Iprase, Mario Giacomo Dutto, oggi si chiude il Festival ma è solo un arrivederci alla terza edizione: "Siamo soddisfatti per la collaborazione che abbiamo trovato, per il programma ricco e articolato che guarda al futuro, inoltre la risonanza che questo evento ha avuto anche a livello nazionale, ci conferma che sul tema delle lingue vale la pena lavorare e investire".
, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Rovereto, il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, e si inserisce nel Piano Trentino Trilingue 2015-2020. (at e sg)
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