Comunicato stampa
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Pubblicato il
Venerdì, 14 Giugno 2019
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Modificato il
Sabato, 15 Giugno 2019
“Il Trentino è chiamato ad affrontare una sfida che richiama la montagna del dopoguerra. Allora, allo spopolamento e allo sviluppo del territorio, il Trentino rispose con una stagione di buongoverno e con la nascita dell’Autonomia. Oggi questi problemi si ripresentano e dobbiamo avere la stessa forza e determinazione per affrontare le criticità e risolverle. Abbiamo scelto il metodo partecipativo, chiamando a raccolta decine di stakeholder dei 15 territori affinché con noi individuassero le esigenze e le priorità”. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha aperto oggi gli Stati generali della montagna, lanciando un messaggio che, partendo dalla radici della stagione dell’Autonomia, guarda al futuro del Trentino. “Ringrazio tutti per il lavoro svolto - ha continuato il presidente -. Ora è il momento della sintesi per definire le linee guida delle prossime politiche di sviluppo che riguarderanno questa legislatura e, probabilmente, anche la prossima”. Nel pomeriggio sono previsti i laboratori tra stakeholder e giunta provinciale per fare sintesi dei temi e delle soluzioni proposte dal territorio durante i due mesi di attività partecipata.