Le domande di inserimento possono essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 11 giugno alle ore 12.00 del giorno 13 luglio 2020.
I requisiti per accedere alla procedura sono, congiuntamente, i seguenti:
- tre anni di servizio di insegnamento tra l’anno scolastico 2008/2009 e l’anno scolastico 2019/2020 di cui almeno una annualità nella specifica classe di concorso per la quale si partecipa
- essere in possesso del titolo di studio valido per la classe di concorso per la quale si partecipa
Il sistema informatico chiede la valutazione esclusivamente in centesimi e quindi il punteggio deve essere rapportato a 100.
Potrò proseguire utilizzando lo spazio dedicato ai titoli congiunti.
Devono essere raggiunti almeno 180 giorni di servizio per ciascun anno scolastico al netto delle assenze non retribuite oppure, ai sensi dell'articolo 11, comma 14, della legge 124/1999, un servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.
Sì, va barrata la casella anche se alla data di presentazione della domanda ho maturato la terza annualità.
Fino all’anno scolastico 2015/2016, si inseriscono le vecchie classi di concorso (DM 39/98); dall’anno scolastico 2016/2017 si inseriscono le nuove classi di concorso (DPR 19/2016).
Esempio:
- A043 Italiano, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola media (vecchia)
- A22 Italiano, storia, geografia, nella scuola secondaria di I grado (nuova)
Nella dichiarazione del servizio la data fine deve coincidere con la data fine dell’ultima nomina. Per il corrente anno scolastico, la data limite è quella del 13 luglio 2020, data che corrisponde al termine per la presentazione delle domande di partecipazione. Se il contratto in essere prevede la proroga estiva va indicata la data del 30/06/2020.
No, per essere riconosciuto, il servizio deve essere stato prestato con il titolo di studio valido all'insegnamento per quella specifica classe di concorso o lo specifico posto. L'eventuale servizio di sostegno prestato senza titolo di specializzazione, viene riconosciuto come servizio sulla classe di concorso dalla cui graduatoria si è stati nominati.
La fase finale della procedura abilitante per conseguire l'abilitazione, così come indicata dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, richiede di:
- avere un contratto di docenza a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato di durata annuale o fino al termine delle attività didattiche presso una istituzione scolastica o educativa del sistema nazionale di istruzione
- conseguire i 24 crediti formativi universitari se non già posseduti
- superare la prova orale
Le modalità di acquisizione dei 24 CFU nonché le modalità e i contenuti della prova orale di abilitazione, così come le indicazioni in merito al periodo di formazione iniziale e di prova, saranno definiti con apposito decreto ministeriale. Poiché non è ancora stato emanato detto decreto, si invita ad attendere la sua pubblicazione per verificare quanto il Ministero andrà a indicare relativamente alle fasi finali e al periodo di formazione iniziale e prova.